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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Bologna
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1900, pagine 272

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Bologna
   41
   Fjg. 2 — Bologna : t'orla e strada dì San Vitale (da fotografia Alinaiu).
   amene colline che siano nella vicinanza della città, sono altrettanti punti di piacevole ed animato ritrovo per la cittadinanza e pei forasti eri che hanno agio di trattenersi qualche tempo in Bologna a studiarvi, oltre le bellezze monumentali ed artistiche, anche le caratteristiche e gli usi della vivace ed interessante popolazione.
   La singolarità più evidente di Bologna sono i portici. Quasi tutte le vie sono fiancheggiate da portici, più o meno belli, più o meno alti; ad archi od a travate, rialzati dal piano stradale od a livello di questo, che danno talvolta a qualche parte della città un aspetto malinconico, monotono ed a certe ore l'aspetto di claustri che si prolungano all'infinito.
   Le vie di Bologna prive di porticati, o con porticati da un lato solo, si possono, senza esagerare, contare sulle dita. Ciò produce un certo effetto a chi giunge in Bologna dalle ariose città della Toscana o della Lombardia; ma non mancano di pregio per i peripatetici sfaccendati che passano la loro giornata a misurarli in lungo ed in largo, e nelle brutte giornate d'intemperie o di canicola, in cui porgono buon riparo od un ombroso refrigerio ai passanti. Sotto quei portici, più ancora che nelle vie, si svolge animata e tranquilla ad un tempo la vita esteriore della città, la quale ha un carattere tutto suo, più facile a comprendersi, ad intuirsi, che 11011 ad analizzarsi o descrivere.
   6 — I>n i'nli-iu, voi. Ili, parte 3».