Stai consultando: 'La Patria. Geografia dell'Italia Provincie di Massa e Carrara - Lucca - Pisa - Livorno', Gustavo Strafforello

   

Pagina (239/285)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (239/285)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Massa e Carrara - Lucca - Pisa - Livorno
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1896, pagine 272

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   23(1
   ( Continuazione)
   PROVINCIA DI LIVORNO
   •- - •^c^Aaa^——
   ìxjfe- a piccola provincia marittima di Livorno ha una superficie di 344 chilometri I 1 quadrati (1); una popolazione presente, secondo l'ultimo censimento del J^vLJ 31 dicembre 1881, di 121,612 abitanti e residente di 121,150. Alla fine del 1893 la popolazione presente fu calcolata approssimativamente in 125,202 abitanti (2), cioè 363.96 per chilometro quadrato, comprendendo anche la città capoluogo. La provincia si divide in due circondari e questi si ripartiscono In 5 mandamenti e 7 comuni.
   CIRCONDARI Superfìcie chilometri quadr. (1) Popolazione presente al 31 dicembre 1881 Popolazione calcolata al 31 die. 1893 (2) Comuni al 31 ili cernili e 1801
   LIVORNO............... 101 97,615 9S.23G 1
   PORTOFERRAJO (Isola d'Elba). . 243 23,997 26,966 6
   Confini. — La provincia di Livorno confina, nel suo circondario di terraferma, col mare Mediterraneo e con la provincia di Pisa che la circonda dagli altri lati; il suo circondario insulare giace fra le acque di Bocca d'Arno, o foce dell'Arno, della Corsica e di Civitavecchia.
   Monti e struttura geologica del suolo. — Il circondario continentale, della provincia di Livorno stendesi per tre quinti in pianura e per due quinti in colle e piccoli monti fra cui primeggiano il Maggiore (449 ihJL il Corindone (273 in.) e il monte Nero (312 m.). Questi monti formano un gruppo isolato non considerato neppure qual parte del Preapennino.
   Il suolo livornese attrasse a più riprese l'attenzione e le visite di celebri naturalisti, fra gli altri del Cesalpino, di Giacinto Cestoni livornese, del Yallisnieri, del Micheli e del suo illustre allievo il Targioni-Tozzetti, di Giovanni l'ianke ed altri successivi.
   La struttura fisica del suolo presenta infatti varietà singolarissime principalmente nei monti. Per lo contrario la pianura, che va dai ponti di Stagno sino al mare, è formata da un terreno alluvionale recente. Quantunque il litorale abbia manco di tomboli, è diviso dal mare da una specie di canale naturale, il quale incomincia nel
   (1) Vedasi VAnnuario stati*!irò italiano 1893.
   (2) La cifra della popolazione è stata calcolata, per i singoli circondari, in hnse all'aumento verificatosi fra gli aitimi due censimenti, supponendo cioè che dal 1881 al 1892 l'accrescimento annuo della popolazione dei singoli circondari sia stato uguale a quello dal 1871 al 1881.