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   Pili te Terza — Ilalia Centrale
   secondarie è annesso il Collegio fondato nei primi del presente secolo dagli Scolopi e famoso per gli uomini illustri clie vi sono stati alunni, tra cui ci piace ricordare l'io IX e Marco Tabarrini.
   l'or i giovani poi clie voglionsi indirizzare alle industrie artistiche e notanteniente a quella dell'alabastro, fu sino dai primi del secolo istituita una Scuola di disegno e plastica, modernamente riordinata in Scuola d'arte industriale ; oltre di clic solivi Scuole di musica che istruiscono alunni per i servizi locali o per continuare gli studi negli istituti musicali superiori. Nell'importante Seminario vescovile, sono per i soli chierici scuole classiche e scuole di teologia.
   Hi istituti femminili \ i è il K. Conservatorio, con fiorente convitto, con corsi di stilili che conducono al raggiungimento della patente magistrale superiore, e la Scuola pari-niente con convitto per bambine del popolo, delle Suore senesi di Santa Caterina.
   A mantenere viva la cultura intellettuale, oltre le Scuole, sino dal secolo XVII fu istituita da eruditi volterrani la Accademia dei Sepolti, la (piale sino ai nostri giorni si radunava per tenere pubbliche conferenze e letture su argomento di lettere, scienze ed arti.
   Un'altra Accademia Volterrana, ma con uno scopo ben diverso, è quella dei lliuuilì, A questa Accademia si deve la costruzione, nella pria» metà di questo secolo, dell'ampio ed elegante teatro, eseguito su diseguo dell illustre architetto concittadino Campani, e 1 avere istituite presso il teatro stesso per serali ritrovi le KK, Stanze tuttora esistenti.
   Di cose teatrali si occupa anche un'altra società, quella dei Concordi, che ha una
   scuola di recitazione ed un apposito piccolo teatro per gli esperimenti drammatici.
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   Numerosi e ricchi sono in Volterra gli istituti di beneficenza, il cui patrimonio va sempre accrescendosi.
   Lo Spedale di Santa Maria Maddalena nel quale furono riuniti diversi spedali della città, con speciale sezione dei cronici derivante dai lasciti Incontri e Pellegrini. Vi è annesso il Brefotrofio provinciale.
   Il Monte di Pietà fondato dal volterrano Raffaello .Mall'ei fino dal secolo XV.
   11 l'io Istituto dei lìmnunmini, istituito dall'artigiano Giusto Turazza nel 1533: questo istituto concorre al mantenimento dell'asilo infantile : provvede ai bambini abbandonati, conferisce sussidi dotali, di letti, di vestiario, di viveri, si assume la cura balneare di bambini scrofolosi ed ultimamente ha aperta una Cucina economica. L'istituto medesimo amministra la Pia eredità Leoncini, le cui rendite si erogano nel mantenere poveri vecchi nel!OspizÌG di Mendicità.
   La Congregazione di Carità, oltre la amuiinistrazione propria ha raimuinistrazione dell'Ospizio di Mendicità, cui è annessa una numerosa sezione di dementi innocui: la amministrazione dell'Orfanotrofio istituito con testamento del benemerito concittadino cav. Mario Ricciarelli, non che la amministrazione di diverse altre opere di beneficenza, tra cui il Legato Salvetti pei convalescenti usciti dallo spedale.
   V Arciconfraternita della Misericordia come in tutte le città toscane, così in questa compie la sua benefica opera.
   Finalmente tra le opere di beneficenza è da notarsi VAsilo Infantile, già promosso dal comitato perle onoranze a Giuseppe Garibaldi.
   Anche per istituzioni di previdenza Volterra tiene un posto cospicuo. Vi sono: la Fratellanza artigiana, la Società dei Reduci, le società di Reciproca assistenza, (li Reciproco aiuta, di Carità reciproca tra gli agricoltori, il Circolo umanitario; ina soprattutto è da ricordare la Società di Mutuo Soccorso istituita lino dal