¦54 Parte Terza — Italia Centrale
   Fi;?. SO, — Palaja : Parrocchiale ili San Martino (ila fotografia Alinari),
   Villa Saletta è una regione con chiesa plebana e villa signorile, a chilometri 3.5 da I'alaja o a scirocco d'Altea. Sorge sul risalto ili un colle, bagnata a libeccio dal [loglio e a sud dal suo affluente Tosola. Anche questo villaggetto non conta che poche centinaia di villici.
   In vicinanza di Villa Saletta e sulla sponda destra del suddetto Tosola sgorga, da uno strato di marna pliocenica, un'acqua acidula solforosa fredda di colore opalino, con un odore epatico bituminoso ed un sapore acidulo non isgradevole. Chiamasi Acquatti liaccundla, ma anzi che un bagno è una pozzanghera. Nello scaturire dal fondo della vasca ribolle rome caldaia al fuoco, perchè accompagnata da soffioni di aria, e lascia intorno un'efflorescenza salina. Si adopera già da gran tempo per bagno facendola scaldare e fu trovata utile contro i reumi e le artriti. Il prof. Andrea Vacca la faceva portare a Pisa per la cura delle malattie sordide della cute.
   Cenni storici. — Di questa grossa terra incontratisi memorie sin dal secolo X, principalmente nei codici membranacei dell'Archivio arcivescovile di Lucca. L'ebbe tre volte Firenze e tre volte le fu tolta, tinché ne rimase in possesso nel 1405. Fino al 1838 fu residenza di un giudice.
   Coli, elett. Pontedera — Dioc. San Miniato e Volterra — P2 e T locali, Str. ferr. a Pontedera.