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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Massa e Carrara - Lucca - Pisa - Livorno
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1896, pagine 272

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Mandamenti e Comuni «lei Circondario di Pisa
   185
   e, nel 1817, da quello di Firenze. \1 presente codeste Tenne, ampliate e abbellite, contengono due bagni presso il cratere antico: uno dei quali somministra l'acqua a cinque attigui bagnetti, con doccia, e l'altro a quattro tinozze anch'esse con doccia e tutto in bianco marmo. Oltre le doccie esterne solivi anche camerini con doccie interne e con doccie esterne a caduta. I bagni grandi hanno anche calidarii. Lo stabilimento balueario, abbellito anche ai di nostri e ridotto ili belle forma, soddisfa a tutte le esigenze. Nelle varie case intorno alla piazza del paesello si calcolano disponibili più di pi letti e la media annua degli accorrenti calcolasi a circa 1200.
   Le acque che alimentano le Tenne sono assai copiose e si fanno ascendere a più di 113,000 litri nello spazio ili ventiquattro ore, sì che l'avanzo mette in moto un ¦alino. Furono analizzate dai proti'. Gazzeri e Targioni Tozzetti: hanno la temperatura di gradi 31.37 nei Bagnetti, sono limpidissime, inodore, con sapore acidulo-stiptico-ferruginoso e sono ricche di gas termale, che svolgesi gorgogliando dal fondo del loro cratere. Si usano per bagno e per doccia e furono trovate efficacissime nella cura delle malattie cutanee, segnatamente contro le erpeti, i reumi le artritidi croniche, le ischiadi, la gotta, le paralisi, le spiniti, i calcoli, la renella, le amenorree e dismenorree, le dispepsie, molte malattie nervose, ecc. (1).
   2. Acque di San Leopoldo presso Colle Montanino o del Riguardio. Colle Montanino è un casale in vetta alle colline che separano le acque del torrente Cascina, influente dell'Era, da quelle dell'Isola tributario della Torà, a circa un miglio a sud dal suddetto Bagno a Acqua. Presso Colle Montanino e sulla sponda del torrentello Riguardio sgorgano, una in faccia all'altra, due acque minerali a cui fu posto il predetto nome. Una è raccolta in una cavità coperta da una volta e l'altra è abbandonata a sè stessa. Furono analizzate dal prof. Giulj, hanno un sapore acido-salino e la temperatura è di gradi 15.
   3. Acque del Piano della Vacca. Sono due sorgenti saline fresche, la cui acqua si dà in bevanda come purgativa.
   Cenni storici. — La prima menzione di Lari occorre nel 1067, ma il nome etrusco e le monete antiche rinvenutevi attestano un'antichità assai maggiore. È ignoto il tempo della prima fabbricazione del castello. Vi ripararono a difesa, nel 1230, gli Upez-zinghi di Pisa, ai quali si attribuisce la costruzione dell'antica sua rocca, rifabbricata più ampia in seguito e ridotta da ultimo a uso di pretorio dopo la sottomissione dì Lari, nell'ottobre del 1400, alla Repubblica di Firenze, che v'inviò per primo vicario \ngelo di Giovanni da Uzzano, fratello del celebre Nicolò da Uzzano.
   Coli, elett. Lari — Dioc. San Miniato — P2 e T. locali, Str. ferr. a Pontedera.
   Chianni (3340 ab.). — Sorge a 287 metri d'altezza, a mezzo un poggio che divide la valle dell'Era da quella del Fine, a circa 12 chilometri da Lari, parte in erta ripida e parte in piano inclinato, con buone strade interne ed esterne. Bella parrocchiale dei Ss. Donato e Giovanni Battista, rinnovata nel 1810 con un superbo altare di marini variati e lapislazzuli e due belle statue laterali ; vi si ammirano anche due bei dipinti di Aurelio Lomi da Pisa del 1164, rappresentanti una Madonna e la Natività di Cristo. L'antico castello fu atterrato nelle guerre civili. Acque potabili copiosissime, scuole elementari dei due sessi e quattro Opere pie, denominate Balzoni, Gherardi, Micheli e Bartoli, con reddito complessivo ili lire 8253, l'ultima delle quali fu eretta in ente con decreto reale del 2'j settembre 1888 e provvede con la sua entrata annua di lire 177:1.17 a sussidiare malati poveri del Comune, in ordine alla volontà espressa dal testatore Tommaso Bartoli.
   (I) Silvio Rustigalli, Trattato del Bagno a Acqua nelle colline èli Pisa nel Giornale dei Leti e rati (Venezia 1712); Luigi Battimi, Trattato dei Bagni delle colline di Pisa posti nel castello del Buyno a Acqua (Pisa 1784).
   104 — K.a l'atri», voi. Ili, parte 2».