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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Massa e Carrara - Lucca - Pisa - Livorno
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1896, pagine 272
¦158 Parte Terza — Italia Centrale
Fig. 67. — Pisa : Chiesa di San Nicola (da fotografia Alinari).
piato nel 1230; ha dunque una spiccata anzianità tra In costruzioni ad arco acuto. Non si chiamò sempre dalla Sacra Spina : Ora Iorio di Santa Maria del l'onte Nuovo fu il suo primo nomo e lo portò sino al 1335 circa » (più esaltamento nel 1353) « quando lìolto di Mone Longhi donava all'Oratorio una spina tenuta per autentica della corona di Cristo, e lasciata alla famiglia Longhi da uno che, dopo essere stato mercante nelle contrade (l'Oriente, venuto da quelle parli colla preziosissima reliquia, scappò poi per debili da Pisa.
« Non havvi documento che avvalori l'opinione di coloro che hanno credulo poter attribuire il disegno dell'oratorio del Ponte Nuovo a Nicolò Pisano. L'edilìzio primitivo non si componeva d'altronde che di quella parie che più tardi era occupata dal coro, dalla tribuna e dall'altar maggiore. Questa parie si riconosce facilmente anche ìiel nostro disegno per la campata cuspidali che spicca più elevala in fondo sul resto dell'edilizio quattro volte più ampio (e tuttavia sempre pic-
cino) dell'antico. Dietro tale ingrandimento l'antica facciata dell'Oratorio trovasi a tergo del nuovo monumento e la parete opposta fu soppressa e sostituita da due colonne onde lare dell'antico e del nuovo un solo ambiente.
« Chi ne l'osse il primo, chi il secondo architetto si ignora. Il lempielto, che si vede tuttora nel Lungarno di Pisa, non è precisamente al poslo aulico in lutto e per tutto; ò stalo rialzato di un buon trailo, levandone le parli pieira a pietra, ogni pezzo segualo e numerato a riscontro di disegni e fotografie fatte prima di scomporlo e che servirono poi a ripresentarlo ai posteri bello e paralo a vivere ancora più secoli che non ne abbia vissuti ; e prima e poi ammiralo tra le più belle cose del periodo dell'arte a sesto acuto e dell'arte italiana ».
Nell'interno di questo gioiello architettonico, tutlo in bianco marmo, ammiransi alcuni pregevoli ed interessanti ciniciii della scoltura pisana. All'aitar maggiore, la Vergine che offre un flore