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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Massa e Carrara - Lucca - Pisa - Livorno
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1896, pagine 272

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   ¦20 Parte Terza — Italia Centrale
   Fig. 65. — Pisa : Chiesa di San Frediano (da fotografia Alinari).
   con, nella sagrestia della chiesa, una Madonna con Santi, di Taddeo Bartoli. — Nella Casa dell'Opera, presso il Camposanto e dietro il Duomo, antico dipinto a tempera della Madonna coi due San Giovanni, che attesta resistenza di un'antica scuola pittorica pisana. Un'iscrizione vi celebra la visita di Carlo Vili di Francia.
   L'Archivio del Duomo contiene più di 1G00 codici ; e anche l'Archivio arcivescovile nel palazzo Arcivescovile dietro il campanile possiede codici importanti.
   San Ranieri (volgarmente San Kanierino) ricostruita (18G2-G9) tal quale, per meglio isolare il campanile, nell'angolo sud-est della piazza del Duomo, contiene una Crocifissione di Giunta Pisano < con cui l'arte, al dire di Crowe e Cavalcasene, giunse ad un limite sotto il quale non era più possibile andar oltre >.
   ALTEE CHIESE
   Santa Caterina (fig. G2). — Nella piazza omonima, ornata di platani e di acacie, costruita da Fra Guglielmo Agnelli, monaco del convento, e Nicolò Visano (1253-62). La facciata gotica è un'imitazione di quella del Duomo, un ordine sopra l'altro. I marmi intagliati sopra ad archetti a trifoglio furono donati dall'illustre famiglia
   Gualandi: curiosi gli orli di teste intorno alle finestre. Codesta chiesa fu il primo stabilimento dei Domenicani in Pisa, condottivi da Uguccioue Sardi, che prese egli stesso l'abito dell'Ordine.
   A sinistra della porta, mausoleo di Simone Saltarelli (fig. 63), vescovo di Parma e in seguito arch escovo di Pisa (1342), di Nino Pisano, con