¦154 Parte Terza — Italia Centrale
   Fig. G3. — Pisa (Chiesa di S. Caterina): Mausoleo di Simone Saltarelli, arcivescovo di Pisa (da fotografia Alinari).
   ridotti che senza avere sottocchio le incisioni del Lasinio si può difficilmente coni prendere l'insieme di quanto significano. Con le incisioni sot-l'occliio eu esaminando quello che ancora è rimasto delle composizioni della storia di Giobbe, si riconosce che queste non si allontanano troppo dai grandi precetti di Giotto. Si trova in esse efficacia e vivezza nei gruppi e, insieme con un elevato concetto artistico, molta diligenza nello studio e riproduzione della forma ».
   7. Stona del Primo Libro di Mose, di Pietro di Puccio di Orvieto (1390) che esegui, nel 1381,
   i mosaici nella facciata del duomo di Orvieto, attribuiti erroneamente dal Vasari a Buffalmacco: 4° VUniverso, allegorica e curiosa rappresentazione della creazione co! colosso del Creatore, di cui non veggonsi che la testa, le mani e i piedi, il rimanente occultato da uu gran mappamondo che regge in mano. Sotto, ai due angoli semifigure    I'cr questo mondo si vede la Gloria,
   Lo basso e il mezzo e l'alio in questa storia.
   2° La Creazione: Adamo ed Eva; la tentazione;