¦12 Parte Terza — Italia Centrale
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   Fig. 57. — Pisa (Camposanto): Scultura antica rappresentante una Festa Bacchica puerile (da fotografia Alinari).
   collezione presente al cav. Lasinio di Treviso, conservatore dell'edilìzio.
   Notiamo solo i principali monumenti fra quelli che vi abbondano, principalniente romani e di scultura pisana. La maggior parte dei sarcofaghi e dei frammenti antichi sono trofei delle vittoriose imprese dei Pisani nel Mediterraneo e già ornavano l'esterno del Duomo.
   Lato Sud. — Sarcofago romano in marmo greco col Iìatlo di Proserpina, assai danneggiato e con coperchio moderno ; sopra di esso una testa di Agrippa in basalto con espressione parlante. — Sarcofago cristiano primitivo con un rilievo del Buon Pastore. — Sarcofago con Nereidi e mostri marini. —Monumento a Toccò l'oculista ( 1814), con bello, approprialo rilievo iu bianco marmo di Tobia che unge gli occhi al padre, di Tliorwaldsen. — La Vergine e il Bambino con sei Santi (fig. 54), di Tommaso Pisano, ricca ma rozza scollura. — Le quattro Virtù Cardinali e i quattro Evangelisti (dal pulpito del Duomo), di Giovanni Pisano. -— Sarcofago con iscrizione italiana del secolo XI. — Monumento di Bartolomeo de' Medici (-f 1536), del Tribolo. -— Busti di Cavour del Vela e del prof. Matteucci del Duprè. — Urna sepolcrale antica che servì al giurista Burgundi©.
   Lato Est. — Il celebre Griffone in bronzo che stava sul pinnacolo del Duomo, lavoro di un artista arabo, con caratteri cofti, ma non maomettano è probabilmente un talismano od idolo dei Drusi o di qualche altro fra le tribù avverse segrelamenle alle dottrine del Corano. — Sarcofago di Filippo Dezio (1535), di Stagio Stagi.
   — Statua di Lionardo Fibonacci (1803), diPa-ganucci.—Monumento al conte Mastiani (1839), (lei Bartolìni, colla figura deir/neoM&oZa&i/e (figure 55-56). — Altare etrusco con teste caprine agli angoli. -— Monumento alla Catalani, celebre cantante, del Costoli, fiorentino (1849). —Statua di Nicolò Pisaìio, del Salvini. — Il ministro Sal-vagnoli, ili Fantacchiotti.
   Lato Noud. — Hilievo greco da una tomba.
   — La Vergine e il Bambino, di Giovanni Pisano ed altro in terracotta, di Luca della Bobbia. — Nella cappella, freschi giotteschi salvati dall'incendio della chiesa del Carmine in Firenze; alcune colonne rostrate di porfido e broccatello appartenenti al pulpito antico. — A destra della
   ! porta della cappella una corta colonna di breccia
   ' verde egiziana, e presso ad essa due buoni rilievi in marmo della Vergine col Bambino. — Testa di un giovane greco ed un'altra di Plutone. — Vaso di marmo pario, scultura greca di soggetto