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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Massa e Carrara - Lucca - Pisa - Livorno
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1896, pagine 272

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   G7
   Cicerone) por esattezza e vaghezza di esecuzione non senza un misto di fantastico.
   In San Frediano è sepolto il sassone San Riccardo, re dipendente(tfiftflrt) nel mezzodì dell'Inghilterra. Sua moglie era sorella ilei celebre Bonifacio e i suoi figliuoli Yillibaldo, Yinibahlo e Val-luirga si resero illustri quali missionari e santi. San Riccardo mori nel 7-2:2 a Lucca in via per Terra Santa. Nel secolo XII la sua tomba era siala dimenticata ma fu rivelata da una visione nel 125!. L'inglese Giovanni Evelyn (1615) lesse sulla sua tomba un'iscrizione in versi leonini che ili-
   Cappelletti iut il ulula: Di Malico Givi tali seni love ed architetto lucritene, oltre l'opera di Carlo Yriarte : Matteo Ci vi tali, sa vie et so a oeuvre.
   Uie lìex ftkhardns ftqttiesctt sceplifer ahnns. licx futi Angtomm, rcitntim Itnel iste potarmi. tU/juiun detnisil, prò Chris lo cuncla rcUqiiit.
   Citeremo ancora per ultimo, nel numi sinistro presso l'aliar maggiore, la Pietra miracolosa di San Frediano scavala, dicesi, da lui e da suoi canonici dalla cava e posta sopra un carro trailo da vacche selvatiche che la traspollarono dov'è ora.
   San Cristoforo (fig. v29). — Già rammentata nella seconda mela del secolo XI e nel XII sede dei Consoli «Ielle Cause Lucchesi. Un'iscrizione interna a destra nomina Dio lisa Ivi costruttore della chiesa di S. Michele e del battistero di Pisa.
   Nell'interno, sotlo la prima arcata a destra, lapide marmorea del grande scultore Matteo Civilali, nato nel 1 -135 e morto nel 1501, gloria di Lucca sua patria. L'iscrizione suona: fì. /. M. Mathci Civilali s a echi t cete, et. scalpi, rariss. qui non soluta I Vi trias un m Lu e a ,sed a ti i re rs. Il al. stai, n mag. q. e zeli. ont. q u ne q calia el ai te cuui operib, l'ra.vilel. Phyd. Mi/rou. Scopaeq. certuni, vi vii au. L V V. meus UH. dies VII. —oh. au. I). 1 IDI. Xlloe.t.
   Onesta lapide gli fu posta dai figli Giovanni e Niccolò che lo composero ne! sepolcro dove giacevano già due loro fratelli coll'epigrafe : Matheus Ci vii al. scalpi. nos g'enuit et uioi's Dea put'os reddtdil. Nel plinto, per volere di .Matteo era sta la dipinta la Madonna om chiamala del liei l'autore. Le ceneri andarono disperse ai primi di questo secolo.
   Presso la chiesa una lapide, posta nel (877, indica la casa dove il Civitali abitava. A proposito di questo sommo artista non sapremmo consigliare migliore monografia che anelia di Medarse
   Fig. 29. — Lucca (Chiesa di S. Cristoforo): Porta principale.
   San Michele (fig. 30). — Fu costruita a Ire riprese. Vuoisi fondata da Teoprando e Gum-pranda sua moglie sin dal 70i, ma sol si sa di certo che nel 705 vi era una chiesa dedicala all'arcangelo San Michele sita ad Forum. Della