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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Massa e Carrara - Lucca - Pisa - Livorno
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1896, pagine 272
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Parie Terza -- Italia Centrale
Fig. 27. — Lucca: Chiesa di San Frediano (da fotografia Alinari).
A » nelo che sta suonando la viola e guardando in sii. L'iscrizione suona : l'ralris Bartholomei (lo-vèitlini opus 1509.
!J uestu quadro, rinomato nel l'i sto ria dell'arte sotto il nome della Very ine del Santuario, va annoverato fra i migliori clic vanii l'Italia. 11 marchese Mazza rosa così ne scriveva a Pietro Giordani : « Questa tavola è un paradiso! L'unità del pensiero, l'armonia della composizione, la verità e il puro accorilo del colorito, la finezza delrespressione, la sicurezza del contorno (non inferiore a quella in IlalaeMo), il rilievo come lo tratta vari gli antichi — tutto tutto ha qui raggiunto l'apice dell'arte..! E qua! interna pace nell'espressione e nelle movenze del le sette ligure! la realtà perfetta e insieme mia visione beatificante! L'angelo che suona e cauta al basso supera per cosi dire la natura stessa mediante la nobiltà dell'arte ! ».
Nella navata transversale sinistra è il monumento d'Ilaria Del Carrello (fig. 25), morta
nel 1405, di Jacopo della Quercia (1113). Narra il Vasari che quando Paolo Guinigi, signore di Lucca e marito d'Ilaria, fu caccialo, nel 1429, dalla città, il monumento fu quasi intieramente distrutto dai Lucchesi in odio di lui; solo il rispetto alla bellezza della figura donnesca ed ai ricchi ornati li trattenne alquanto si che la bell'opera potè essere restaurala in parte; un lato del basamento (tre fanciulli con cestoni di fiori) si conservava nel Museo Nazionale del Bargello in Firenze e venne opportunamente restituito nel 4880. Il Vasari encomia assai la statua giacente d'Ilaria con ai piedi il cagnolino gemente.
Nella parete sinistra della cappella ammirasi la Santa Petronilla, di Zuccliia da Vezzano, circa il 1550. Nella navata laterale sinistraseli cinque altari. Nel primo, Y in'dazione, di Jacopo Ligozzi (15%); nel secondo, Presentazione di Maria al tempio, di Alessandro Allori (1592).
A sinistra del grande ingressi», gran fresco di Cosimo Rosselli, di cui già s'é detto più sopra