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   ( Continuazione)
   PROVINCIA DI LUCCA
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   sjsl- a provincia di Lucca, formata dal solo circondario omonimo, ha una superficie I A di 1445 chilometri quadrati (1) ed una popolazione presente, secondo l'ultimo censimento del 31 dicembre ISSI, di 284,4S4 abitanti e residente dì 301,474. ' - Al 31 dicembre 1893 la popolazione presente venne calcolata nella cifra di 289,468 abitanti (2), cioè di 200 per chilometro quadrato. La provincia, secondo la legge 30 marzo 1890, si divide in 10 mandamenti e 24 comuni, nell'ordine seguente :
   MANDAMENTI COMUNI
   LUCCA........ Lucca.
   BARCA ....... Barga, Coreglia Antelminelli.
   BONGO A MOZZAXO . . , Borgo a Mozzano, Bagni di Lucca, Pesca glia.
   BlGGIA\0 ...... Bug già no, Massa e Cozzile, Ponte Buggianese.
   CAMAJORE ...... Gamajore.
   CAPAXMRI...... Capannori.
   ! MOXSUMMAWO..... Monsummano, Montecatini di Val di Nievole.
   VESCIA....... Pescia, Altopascioj Montecarlo, Uzzano, Vellano, Villa Basilica.
   PI ET RASAMI ..... Pietrasanta, Seravezza, Slazzema.
   VIAREGGIO...... Viareggio, Massarosa.
   Confini. — La provincia di Lucca confina a nord con le Provincie di Massa e Carrara e di Modena, a est con la provincia di Firenze, a sud con quella di Pisa e a ovest col Mediterraneo.
   Configurazione e divisione. — La provincia di Lucca presenta la figura d'un poligono, i cui tre lati maggiori sono formati dalle creste dei monti e il minore dalla marina. Dividesi in tre parti, dette della Montagna, della ì'Uimtra e della Marina. La parte della montagna è la più estesa ed occupa principalmente la porzione settentrionale della provincia; la pianura stendesi a scirocco e contiene le città di Lucca e di Pescia; la marina consiste in una gran valle, la quale termina con un litorale di circa 22 chilometri in linea retta e comprende le città di Viareggio e di Pietrasanta.
   (1) Vedasi Annuario statistico italiano 1892.
   (2) La cifra della popolazione è stata calcolata, per i singoli circondari, in base all'aumento verificatosi fra gli ultimi due censimenti, supponendo cioè che dal ISSI al 1893 l'accrescimento annuo della popolazione dei singoli circondari sia stato uguale a quello dal 1871 al 1881.