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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Massa e Carrara - Lucca - Pisa - Livorno
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1896, pagine 272
Ma nda meni i e Cornimi del Circondario di Castelnuovo di Garfagnana
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Mandamento di CAMPORGIANO (comprende 8 Comuni, popol. 17,024- ab.). — Territorio montuoso, in gran parte coperto di folti boschi di castagni e con pingui pascoli elle alimentano uu numeroso bestiame bovino e suino.
Caniporgiano (2799 ab.). — Sorge a 475 metri d'altezza dal livello del mare, sulla pendice scoscesa di un monte e sulla sponda destra del Sercliio, nell'alta vallo di questo limile. Sta a 12 chilometri da Castelnuovo di Garfagnana e il suo romantico castello, edificato nel secolo XIV per sede del giudice ed or del pretore, ergesi con quattro torri sopra una nera roccia di serpentino con granito, quasi a perpendicolo sul Sercliio, che scorre sotto spumeggiando. Cereali, castagne e bestiame.
Cenni storici. — Derivò il nome da Campus liegiauus e fu capoluogo della vicaria divisa in parecchi piccoli feudi, i cui signori avevano ricevuto 1 investitura dalla contessa -Matilde, dai vescovi di Lucca e di Limi e dai marchesi Malaspina. Caduti i feudatari nelle lotte fra Guelfi e Ghibellini, nel 1372, per decreto della Repubblica lucchese, i Comuni della vicaria di Camporgiano del partito ghibellino furono sottomessi a quella di Castiglione di Garfagnana e alla vicaria di Camporgiano i Comuni parteggiaci pei Guelfi, rimanendo per tal modo soggetti alla Repubblica di Lucca sino al 1429, nel qual anno passarono sotto la signoria di Firenze che erasene impadronita. Non molto dopo, vale a dire nel 141-6, gli abitanti di Camporgiano si diedero spontaneamente al margravio Lionello d'Uste e seguirono poi le vicende degli Estensi, Coli, elelt. Castelnuovo di Garfagnana — Dioc. Massa — Ps locale, T. a Gasteln. di Garfagnana, Slr. ferr. a Lucca.
Careggine (180S ab.). — Giace all'altezza di 882 metri, sul pendio settentrionale della Penna ili Suinbra e sull'alpestre torrente Poggio, a 5 chilometri da Camporgiano. Il castello esiste sempre cinto di mura con due porte; ma la rocca del secolo Vili è caduta. Gli abitanti, robusti agricoltori e pastori, parte raccolgono cereali e castagne e parte allevano bestiame. Escursione emozionante alle Capanne di Careggine per un sentiero tagliato nel masso. La frazione di Fabbrica di Careggine era un villaggio popolato nel secolo XIII da immigrati Bresciani lavoratori del ferro.
Cenni storici. — Di Careggine, che alcuni vogliono derivato da Campus Beginae ed altri da Casa Regia, si ha memoria sin dai primi anni del secolo Vili, in cui l'er-tualdo, padre di Peredeo vescovo di Lucca, vi fondava una chiesuola, che divenne poi pieve. Verso il secolo X ebbe poi signori proprii, i quali chianiaronsi da Carracino e nella prima metà del secolo NIIII fecero atto di vassallaggio al legato di Gregorio IX.
Uomini illustri. — Diede i natali al chiaro letterato Luca Bandini. Coli, elett. Castelnuovo di Garfagnana — Dioc. Massa — Pa locale, T. a Casleln. di Garfagnana, Str. ferr. a Lucca.
Giuncugnano (1229 ab.). Questo Comune, già appartenente al soppresso mandamento di l'iazza al Sercliio, siede all'altezza cospicua di 885 metri, nella pendice apenninica detta Monte Tea, dirimpetto al quale ergonsi i dirupi delle Alpi Apuane, a 7 chilometri da Piazza al Sercliio e 12 da Camporgiano. Castagni, ulivi e pascoli.
Coli, elett. Castelnuovo di Garfagnana — Dioc. Massa — P a Piazza al Sercliio, T. a Castelnuovo di Garfagnana. Slr. ferr. a Lucca.
Minucciano (2700 ab.). — Comune già facente parte del soppresso mandamento di Piazza al Sercliio, trovasi a 697 metri d'altezza, quasi alla base dell'Alpe Apuana e precisamente del monte Pisanino, in una gola profonda di monti altissimi, fra l'Alpe Apuana a sud e l'Apennino di Momniio e ili Sillano a nord, sotto le sorgenti del Sercliio, nel valico angusto e malagevole dalla Garfagnana alla Lunigiana, là dove annodansi le valli del Sercliio e della Magra. Castello cinto ili mura con avanzi di antiche fortificazioni. la torre fu rovinata dal terremoto del 1837. Parrocchiale di San Michele.
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