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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Ancona Ascoli Piceno Macerata Pesaro e Urbino
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1898, pagine 415

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Mandamenti e Comuni del Circondario di Pesaro
   iJOo
   Fig. 130. — Fano: Scalone nel palazzo dei Duchi di Monttveechio Benedetti
   (da fotografìa).
   borgo fiancheggiato (la moderne è comode abitazioni. Bella e grande è la chiesa collegiata, nonché quella tenuta dai Padri Agostiniani,
   11 territorio di Cartoceto, benissimo coltivato, produce vini, olio e cereali. Esistono in luogo un opificio serico ed alcune fornaci di laterizi,
   Coli, elett, e Dioc. Fano — P e T. locali, Str. feri, a Fano,
   Mondolfo (385G ab.), — Cenni storici. Stando al Castellano, fu detto Mondutphitm ed il Calindri scrive che si chiamò anche Monte Offa e che, nel 1357, il cardinale Albornoz ordinò che venisse distrutto e che quindi venisse denominato Villa Justitiae, ma ciò 11011 ebbe poi effetto. Per ordine di Galeotto Malatesta vi venne eretta una fortezza nel 1347, al cui capitano furono assegnati 20 fiorini al mese. Nel 1349 Mondolfo venne espugnato da Malatesta Ongaro, nipote di Galeotto, contro il quale Ongaro le signorie di Fermo e di Forlì mandarono il celebre Fra Morreale, che partitosi con la sua grande compagnia nell'ottobre 1353, dalla campagna di Roma, giunse nel contado di Fano, tutto manomettendo; per la qual cosa, Malatesta Guastafamiglia per allontanarlo gli promise 65,000 fiorini d'oro. Allora Fra Morreale s incamminò verso la Marca, alla quale ubbidendo Mondolfo, soflrì per l'accampamento del Morreale e ne provò le infelici conseguenze. Dopo il 1356 Mondolfo cominciò a mandare a Sinigaglia i!