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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Ancona Ascoli Piceno Macerata Pesaro e Urbino
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1898, pagine 415
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l'arie Terza — Italia Centrale
lasciò il suo avere per questa istituzione. Fu organizzato e diretto sino a qualche anno addietro dall'illustre maestro Pedrotli, al quale successe il maestro Pietro Mascagni.
Ospizio degli.Uienati. —Presso la porta Undici Settembre trovasi questo vasto e rinomalo Ospizio, fondato sino dal 1828 a spese della provincia. La sua posizione è Ira le più belle della città e l'edilizio, vastissimo, coni iene un grande ninnerò di
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Fi}f» 110. — Pesaro: Monumento a Gioacchino (da folugralia Alinaiu).
aiiibtmiti, sale di ricreazione, da lavoro, donni- 1 lori, ecc. Le camere noi e gli appartamenti pei pensionati che vivoiioiii perse soli sono vera lucilie signorili, Quanto ai metodi di cura essi sono quali gli ubimi progressi della scienza li prescrive, laiche si olleugoiio risultati favorevolissimi. Questo Ospizio insomma è tale clic por ogni riguardo non cede ad alcuno di quelli che hanno maggior fama in Italia. Appartengono all'ospedale tesso i giardini del l'archetto, antico
parco dei signori Della Rovere, luogo di delìzia e di diporto per quei signori, che sovente vi si recavano in compagnia di dotti ed artisti. Qui furono sovente Bernardo e Torquato Tasso e l'A-tanagi. Ma oggi muri vestigio rimane dell'antica magnificenza.
Orli (ìiulii —Trovansi anch'essi presso la porta Undici Settembre e furono cosi denominai: dal nome di Giulio Perticali, alla cui memoria dedi-eavali il conte Francesco Cassi, suo cugino, che quesl' opera compiè parte col ricavato del volgarizzamento della Famiglia, parte a sue spese. Egli ridusse il bastione che sia a lato della porta della città, nella bella foggia che oggi vedesi, giovandosi delle ineguaglianze del terreno e delle alture clic vi si trovavano, altre artificialmente formandone, per dare varietà al luogo. Vi fece boschetti, viali ornali di sculture e di statue, e sul culmine di un piccolo poggio pose il monumento alla memoria del Perticavi. Un'amena e incantevole veduta si ha da questo luogo se dalle mura si contemplano, da un lato i ridenti culli che fanno corona alla città, cui sovrastano le cime del Carpegna e delle altre vette dell'Apennino; dall'altro lato, il canale fiancheggialo da una lunga fila di case e pieno di vele variopinte e in fondo il prospeltu della bella marina adriatica.
l'òrtju — Era in passato formalo dall'ultima parte del corso del fiume Foglia, dal quale fu recentemente reso indipendente mediatile un emissario delle acque del detto Mossilo fiume.
Lo sbocco è munito di due moli di materiale, con rivestimento di pietra d'Istria» La sua lunghezza è di olire un chilometro e mezzo, la larghetta, quasi sempre uniforme, di ni II commercio marittimo, oggi molto attivo, si fa generalmente coi porti di Venezia, IVieste e Fiume. Il fabbricato del porlo è quasi tulio di costruzione moderna e va ili continuo accrescendosi e la contrada o sobborgo, clic, dalla barriera della etili* conduce sino ¦il canale, é mila fiancheggiala da case veramente belle ed eleganti.
Nella via Rossini vedesi a destra la casa ove nel 1702 nacque il sommo musicista, al quale il Comuni;, il 21 agosto 1801-, innalzava la statua di bronzo nei pubblici giardini, pressa la stazione della ferrovia. Rossini è rappresentato seduto, con la mano sinistra appoggiata sul bracciolo della sedia, mentre con la destra tiene alcuni fogli di musica (tig. 110). Questa effigie, come dice l'iscrizione incisa nella base, opera e getto