l'arie 1 crza — Italia Centra)*
   Kiy. 13. — Arcevia i^Chicsa di San Jledardo): Coro di M. Corrado Teutonico
   (da fotografìa).
   Mandamento di ARCEVIA (comprende il solo Comune di Vrcevia). — In regione montuosa, nella parte nord-occidentale della provincia*
   Arcevia (94G3 ab.). — Cenni storici. Pretesero alcuni scrittori che nel territorio arceviese avessero esistito le città diXocera Favoniense o, come altri vogliono, di Alba Picena e di l'italo. Altri scrissero, che gli abitanti di San \ito, oppure quelli delle città di Ostra, Suasa e, Sena, profughi in seguito alle incursioni di Alarico, si fossero uniti per la fondazione di f reevia. Ma tutto ciò ha della favola e soltanto possiamo dire, con sicurezza, che nel territorio di Vrcevia ebbero stanza nel 1II-I\ secolo av. Cr. famiglie di Caffi Senoni, le quali \arcarono i confini della Gallia Cisalpina, occultando il vasto tratto «li paese sul versante adriatico, sin presso Ancona; Galli che sono spesso ricordati nelle guerre combattute con altre genti della penisola contro Iìonia, e che, con gli Etruschi e con gli Umbri, ebbero la famosa disfatta a Sentinum nel 295 av. C. Dopo la quale vittoria ì Ho inani, quasi per sorpresa, nell'anno 283, mentre una parte del loro esercito era sconfitta dai Senoni in Arezzo, riuscirono ad occultare Sena Gallica, ove stabilirono la colonia e riuscirono poi, profittando della vittoria sui Piceni dopo la espugnazione ili Asculum, a stabilire, nel 2GS, la colonia di Ariminum nello stesso Agro gallico.