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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Ancona Ascoli Piceno Macerata Pesaro e Urbino
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1898, pagine 415
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Il paese è situato in ima vasta pianura, superba per la ricchezza di una lussureggiante vegetazione, e frumento, granturco, canapa, vino, olio, gelsi sono i principali prodotti di questo suolo. Nel t< cri torio esiste pure 1 industria manifatturiera, consigliata dall'abbondanza di acque, dono questo, che potrebbe anche più largamente arricchire le popolazioni di questa privilegiata valle. Origine prima dell industria fu senza dubbio la coltura del tabacco, alla cui lavorazione dedicavansi la maggior parte degli abitatori di Chiaravalle, e già i monaci, da tempo antichissimo, in apposita fabbrica vi facevano lavorare specialmente tabacco da finto. E ciò fu cagione che all'istituirsi del monopolio governativo, sotto l'impero del primo Napoleone, fosse qui eretta la grandiosa fabbrica, con disegno dell ingegnere l abbri, e che occupa presentemente circa 800 operaie alla lavorazione dei tabacchi da liuto e da filino.
\i sono inoltre in Chiaravalle: la fabbrica di carta a macchina del Civelli un grandioso ululino, sistema americano, che gode ora assai nome per l'eccellenza delle farine e paste che vi si producono, premiate in più esposizioni; la concia llaluHi; due stabilimenti, di proprietà Gianipieri, per la fabbricazione dei materiali laterizi con grandiose fornaci Ilolfmann, modificate secondo gli ultimi suggerimenti e muniti delle migliori macchine per facilitare la lavorazione dei laterizi od i trasporti. Questi stabilimenti occupano circa 500 operai.
Coli, elett. Jesi — Ilioc. Si ni paglia — P2, T. e Str. ferr.
Falconara Marittima (47% ali.). — Paese di pochi fabbricati, in parte chiusi da mura, situato su di un colle (118 in.), presso l'Adriatico, con vista di esteso e variato orizzonte da un lato, cioè la marina ed j colli di Ancona, dall'altro, le ridenti e ben coltivate campagne sparse di case e di villaggi. Sulla spiaggia è mi grosso borgo, assai accresciuto di case in questi ultimi anni, che si affittano durante la stagione dei bagni, essendo la spiaggia di Falconara assai stimata.
11 territorio, situato in colle e in piano, produce cereali, uve e olive.
Coli, elett. Jesi — Dioe. Ancona — P2, T,, !Slr, ferr. e Scalo marittimo.
Montemarciano (4591 ab.). — Dicesi fondato da una colonia di Dalmati, fatta venire dai duchi di Urbino per la coltivazione delle prosciugate salme di Santa Maria presso Sinigaglia. Nel XVI secolo il duca Alfonso Piccolomiiii die si frequenti guasti, colle sue bande di venturieri, alle vicine contrade, che papa Gregorio XIII ordinò la distruzione della rocca di Montemarciano, la quale serviva di asilo a quei venturieri.
La borgata è sulla cima di un colle (93 ni.), in amena posizione, sulla riva sinistra del fiume Esino, non lungi dall'Adriatico di cui godesi la vista. Lungo il mare vi sono due borghi, in uno dei quali è un fortino, assai bene conservato, ridotto ora ad abitazione.
11 territorio è parte in collina e in tre gruppi dividonsi i suoi colli, l'uno di monte Marciano, l'altro di monte San Vito, il terzo di Castel Ferretti. La parte piana è