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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Como e Sondrio
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1896, pagine 516

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   46.4
   Appendice
   grandiosa vallo Le/ventina, già sede di uno dei massimi ghiacciai clic abbiano coperto il versante meridionale delle Alpi Lepontinc, spingente le sue morene frontali nella pianura lombarda fin verso Somma e Gallarate. Nel suo corso superiore il Ticino riceve, tanto a destra che a sinistra, numerosi affluenti, colanti dai ghiacciai e dalle valli laterali; di questi sulla destra hanno speciale importanza: il Brenno, che scende per la vai Blenio dalle propaggini del Lucomagno e dell'Adula; la Moesa, che scende dalla vai Mosocco o del San Bernardino. Nel bacino superiore del Verbano confondono le loro acque insieme a quelle del Ticino : la Maggia, la Verzasca, scendenti dai monti e dalle valli clic più particolarmente fanno contorno alla bella conca locarnese; la Tresa, emissario del lago di Lugano: fiumi tutti che, salvo un breve tratto di quest'ultimo, svolgono il loro corso interamente sul territorio svizzero.
   11 territorio del Canton Ticino è percorso da buon numero di strade importanti e comode; citiamo: «) la grande strada del Gottardo che, partendosi da Bellinzona
   — sede del Governo cantonale — valica questo grandioso gruppo centrale delle Alpi per discendere, per la valle della Reuss, a Fiora e quindi a Lucerna e Zurigo, e diramasi a Ilospenthal per la Furka ed il vallone del Rodano ad occidente, e ad Andennatt per la valle del Reno e Coirà ad oriente; la strada del San Bernardino, da Bellinzona, per la valle Mesocco o Mesolcina, dirigeiitesi pur questa per Coirà al lago di Costanza; c) la strada del Lucomagno, da Bellinzona per Biasca e Olivone all'alta valle del Reno: non interamente carrozzabile; d) la strada del monte Ceneri, da Chiasso
   — limito di confine col Regno d'Italia — a Mendrisio, Lugano e Bellinzona; e) la strada che da Brissago (in continuazione della strada litoranea italiana), costeggiando la sponda occidentale del lago Maggiore, va a Locamo e da Locamo, addentrandosi nella valle del Ticino, arriva a Bellinzona; f) la strada litoranea del lago di Lugano, cioè a Melide, Morcote, l'onte Tresa e Luino: senza dire d'un grandioso numero di comode strade comunali, congiungentJ t paesi anche di minima importanza fra di loro e coi centri principali.
   Il Canton Ticino è inoltre percorso, nella sua maggior lunghezza, da ima delle più importanti arterie ferroviarie che ora si abbiano in Europa : la linea del Gottardo, la quale, facendo testa a Lucerna sul lago dei Quattro Cantoni e punto centrale delle linee che vengono dalla Germania dell'Ovest e del Centro, dal Belgio, dalla Francia, risale la valle della Reuss tino a Goeschenen, sottopassa a 11G0 metri circa d'altezza il gruppo del Gottardo con un tunnel di quasi 15 chilometri, e scendendo per la vai Leventina, su un tracciato che è un succedersi continuo di meravigliosi ardimenti dell'ingegneria ferroviaria, arriva lino a Giubiasco, sotto Bellinzona, ove, biforcandosi con un ramo che valica il monte Ceneri, per Lugano, Chiasso e Como si dirige su Milano; e all'altro, che costeggia la sponda orientale del lago Maggiore, per Luino e Novara, si dirige a Genova. A questa linea, presso Giubiasco, s'innesta pure il tronco Locarno-Bellìnzona. Il Canton Ticino possiede eziandio due ferrovie di montagna di grande importanza: quella del monte Generoso, dalla stazione di Capolago alla vetta di questo monte (1701 ni.), a sistema Abt; la ferrovia del monte San Salvatore (915 ni.) presso Lugano, a sistema funicolare; ed un'altra breve linea funicolare, tra largano città e la stazione sulla ferrovia del Gottardo. Costrutte con capitali ticinesi sono eziandio le due linee ferroviarie di congiunzione del lago di Como e del lago Maggiore col lago di Lugano o Ceresio, da Menaggio a Porlezza la prima e l'altra da Ponte Tresa a Luino.
   La natura — data anche la qualità delle rocce che ne costituiscono il territorio, la non sempre fortunata esposizione delle valli, le irresistibili alluvioni di certi torrenti — 11011 fu molto prodiga di doni verso le popolazioni ticinesi: tuttavia, nel Canton Ticino si additano plaghe che per lussureggiante vegetazione, per mitezza di clima, splendore di cielo nulla Iranno da invidiare alle più celebrate località del Lario e del Verbano, nò a qualche punto famoso della ligure riviera. Nel dir ciò abbiamo