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Parte Seconda — Alta Italia
Veneziani più volte, nei loro tentativi d'invasione nella Valtellina, passarono per questa valle, come la più diretta e meno guardata delle altre adiacenti.
Coli, elett Sondrio — Dioc. Como — P3, T. e Str. ferr. a Morbegno.
Piantedo (557 ab.). — Questo Comune si trova all'estremità occidentale della Valtellina verso il piano di Spagna e sul contine della provincia di Sondrio con quella di Conio. È alla sinistra dell'Adda e sulle falde settentrionali del Legnone, presso lo sbocco della vai del Colo. Il villaggio di I'iantedo, capoluogo del Comune, alquanto rimodernato, è per la sua posizione grazioso, senza aver per se stesso nulla di notevole e di particolare. Costituiscono il Connine oltre di Piantedo, alcune piccole frazioni sparse nella sottostante pianura, o gruppi di casolari, inerpicantisi sul lianco poderoso del Legnone. Prodotti del suolo sono le viti, il gelso, i foraggi, e nella parte montana il legname, le castagne, i pascoli.
Cenno storico. — Piantedo è luogo di una certa antichità; nel 163G fu arso dai Francesi del duca di Kobau quando queste truppe richiamate dal loro re dovettero abbandonare la riconquistata Valtellina.
Coli, elett. Sondrio — Dioc. Conio — P3, T. e Str. ferr. a Delebio.
Rasura (326 ab.). — Si trova questo Comune nella valle del Ritto di Gerola, a 877 metri sul livello del mare, nel versante orientale del corno di Cosio (1702 m.), lungo la strada mulattiera, che da Morbegno percorrendo questo stretto vallone sale ai valichi che sono ai lati del pizzo dei Tre Signori. 11 paese di Rasura, capoluogo del piccolo Comune, formato da alcuni gruppi di poveri casolari, nulla offre di notevole al visitatore.
Prodotti del suolo sono ii legname, le patate, qualche po'di segala. Ottimi i pascoli che occupano buona parte del territorio comunale. L industria massima del luogo è l'allevamento del bestiame e la confezione dei latticini.
Coli, elett. Sondrio — Dioc. Como — P', T. e Str. ferr. a Morbegno,
Rogolo (444 ab.). — 11 territorio (lei Connine di Rogolo si stende sulla sponda sinistra dell'Adda, alle falde settentrionali del monte Pecoraro (2212 ili.), tra Anelalo e Cosio Valtellina. — Rogolo, capoluogo, è paese di poca importanza, attraversato dalla strada nazionale dello Stelvio, fonte del maggiore incremento che in questo secolo il paese ha avuto. Tra Rogolo e Cosio, sopra un poggio solitario, si vedono i pochi avanzi del castello di Cosio, dei Vi ce domi ni, distrutto nel 1304 dai Vitani di Conio.
11 territorio di Rogolo, fertilissimo, produce cereali, viti, gelsi, frutta e foraggi. A monte si hanno belle boscaglie di castagni.
Coli, elett. Sondrio — Dioc. Como — P2, T. e Str. ferr. a Delebio.
Talamona (2610 ab.). — È questo uno dei più cospicui e popolosi Comuni della Valtellina e si trova sulla sinistra dell'Adda, presso la continenza in questo fiume del precipitoso Roncajolo e del Tartano, torrenti che formarono, in questo tratto della Valtellina, uno straordinario campo alluvionale. 11 Comune di Talamona si compone principalmente di una grande quantità di piccole frazioni e di casolari disseminati per l'anzidetta vastissima alluvione. Talamona, centro principale del Comune, è un bel paese, a 285 metri d'altezza, con alcuni fabbricati grandiosi, una notevole chiesa parrocchiale, di certa antichità e buona architettura, che or si sta, 11011 sapremmo con quali criteri! artistici, trasformando, con pretesto di rinnovamento. Nella chiesa di Talamona sono pure alcuni affreschi d'antica data, probabilmente del secolo XV, per miracolo scampati con un recente veto prefettizio dalla distruzione, alla quale li avevano condannati i trasformatori 0 rinnovatori della chiesa.
11 paese di Talamona non è morto all'industria; ha un opificio per l'incannaggio delle sete; una fabbrica di paste alimentari ed 1111 caseificio. Il territorio, sebbene di frequente danneggiato dalle rovinose alluvioni del Tartano e del Roncajolo, è abbastanza