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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Como e Sondrio
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1896, pagine 516

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   345
   XiO m
   ( Continuazione)
   PROVINCIA DI SONDRIO
   < L. A. VALTELLI KAi
   I.
   Confini, popolazione e divisione amministrativa.
   st
   a provincia di Sondrio — detta da molti Valtellina, sebbene questo nome appar-I a tenga propriamente alla sola valle dell'Adda — comprende una regione intercs-sante e pittoresca al più alto grado, fra la catena centrale delle Alpi Pietiche e la catena, a questa quasi parallela, dello Prealpi Orobiche o bergamasche. La suddetta provìncia forma colla sua estremità settentrionale lungo tratto della linea di contine dello Stato. Tale contine segna una linea assai capricciosa, e talvolta anche, a rigore delle leggi naturali e geografiche, irrazionale. Infatti dal pizzo Campanile fino al passo dello Spluga, ad ovest, la provincia di Sondrio confina colla Svizzera (Canton Grigioni). Dal passo dello Spluga al giogo dello Stelvio, a nord — seguendo una linea tortuosissima, che lascia cadere nel bacino del Liro le acque della vai Bregaglia e in quello dell'Adda le acque della valle Poschiavina (Svizzera) e nel bacino dell'inn le acque della valle di Livigno (Italia), la provincia stessa confina parimenti colla Svizzera (Canton Grigioni). Dal giogo dello Stelvio al corno dei Tre Signori, ad est, si trova a contatto coll'iiiipero d'Austria-Ungheria (Tirolo); infine, a sud-est, confina colla provincia di Brescia; a sud, colla provincia di Bergamo; a sud-ovest, colla provincia di Conio (circondari di Lecco e di Como).
   Secondo i più recenti dati ufficiali, la superficie della provincia di Sondrio è valutata in chilometri quadrati 3192; i calcoli del topografo russo, generale Strelbitzky, ridurrebbero questa misura a chilometri quadrati 3123.
   La popolazione presente della provincia stessa, secondo il censimento del 31 dicembre ISSI, era di 120,534 abitanti, con un aumento sul censimento del decennio precedente (1871) di 9293 individui; cioè deH'8,35 %. Secondo i computi fatti, in base alla eccedenza delle nascite sulle morti, la popolazione presente era calcolata, al 31 dicembre 1S93, di 132,612 abitanti.
   L'emigrazione, sia temporanea che permanente, è uno dei grandi sot trattivi alla densità della popolazione nella provincia di cui parliamo; dalle ultime statistiche si rileva che nel 1893 in questa provincia vi furono 1127 emigranti, cioè 291 in emigrazione stabile e 836 in emigrazione temporanea, con una quota generale nel Regno di 808 emigranti per ogni 100,000 abitanti. L'emigrazione permanente dei Valtellinesi è generalmente diretta all'America del Sud; la temporanea, che si potrebbe anche dire periodica, perchè si compie ogni anno in date stagioni, come in altre si effettua il ritorno degli
   Ili — i,a Patria, voi. IL