Mandamenti e Cornimi del Circondario di Varese
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   Sul piazzale davanti all'imbarcadero del lago sorge la statua che Luino patriottica volle dedicare al duce dei Mille, in ricordo del glorioso, ma infecondo fatto d'armi operato da Garibaldi, nell'agosto del 184-8, contro gli Austriaci. È monumento semplice ma di buone linee.
   I dintorni immediati di Luino sono popolati da numerose ville, tra le quali, per grandiosità e ricchezza, vanno ricordate le ville Menotti, Antonietta, Crivelli — col belvedere sul lago — Paradiso, Hussy, Nizza, Marsaglia ed altre.
   Le industrie sono rappresentate in Luino da un grandioso stabilimento per la tessitura e tintoria del cotone; dà un altro (Steiner) per tessitura e fabbrica di generi elastici, da un setifìc io, da una fonderia di ghisa con officina meccanica, da due tipografie, da una fabbrica d'acque gassose e da altri opifici di minor conto.
   II territorio immediato di Luino, costituito iu gran parte dalle alluvioni della fresa, è fertilissimo e produce cereali, viti, gelsi, legumi e frutta. Vi si alleva, in notevole proporziono, il baco da seta. Nella località detta di 'Sun Bernardino,\\\ vicinanza di Luino, si trova una sorgente acuì iilo-ferruginosa, ritenuta efficace por malattie del fegato esimili.
   Cenno storico. — Sì hanno ricordi di 1 nino nel pi riodo medioevale, quando questo paese, al pari di tutta la costiera orientale del lago Maggiore, era soggetto ni contado di Aligera. Sullo scorcio del secolo \V, nei gravi avvenimenti dai quali fu accompagnata la caduta dell'indipendenza lombarda, Luiuo ed il suo territorio furono dominati dagli Svizzeri di Uri, che occuparono anche la Valtravaglia e la valle Marchirolo; sotto il dominio di Carlo V, nel 1526, gli Svizzeri si ritirarono dalle due valli suddette e permutinoli© il territorio di Luino con quelli della pieve di Balerna, arrotondante il loro baliaggio di Lugano. In seguito fu dal governo spagnuolo dato in feudo alla famiglia Mariani. V Luino, nella notte tra il 15 ed il 16 agosto 1848, Garibaldi, che con due vaporini e molte barche vi aveva condotto gli ultimi avanzi della legione lombarda, \i fu affrontato da un numero tre volte superiore di Austriaci. Egli seppe disporre le cose in modo sì abile e, sebbene ammalato di febbre malarica, condusse i suoi alla carica con tale slancio, che gli Austriaci, credendo avere di fronte un numero di combattenti assai maggiore del loro, ripiegarono lasciando, tra morti e feriti, più di cento uomini sul terreno. Dopo d fatto di Luino, quello di Morazzone il giorno dopo, chiuse, collo scioglimento della legione, il triste epilogo della campagna del 1848 dopo la resa di Milano e l'armistizio Salasco.
   Colli elett. Gavirate — Dioc. Milano — P2, T. e Str. ferr. (anche nella fraz. Créta), Staz. lacuale.
   Agra (803 ab.). — Questo Couiune, che faceva parte del soppresso mandamento di Maccagno, fu — per effetto della legge 30 marzo 1890 S aggregato ai mandamento di Luino. 11 capoluogo — alpestre villaggio di circa 500 abitanti l, trovasi nell'interno della valle di Maccagno, a quasi 3 chilometri dalla sponda orientale del Verbano ed a 6S2 metri dal livello del mare, su una delle propaggini del monte Gradisca (1018 ni.). È un villaggio di povera apparenza, appartato — si può dire — dal consorzio umano, essendo unito a Maccagno da una malagevole strada mulattiera. 11 territorio, non molto fertile, produce castagne, patate, canape e segale. Nella parte alta vi sono pascoli eccellenti assai frequentati nella state. Vi si fabbricano formaggi di buona qualità.
   Coli, elett. Gavirate — Dioc. Milano — P2 a Dumenza, T., Str. ferr. e Staz. lacuale
   a Maccagno Superiore.
   Arbizzo (341 ab.). — Questo Comune si trova in vai Marchirolo, sulla sinistra della strada che da Ghirla discende a Ponte 'fresa. Capoluogo n'è un piccolo villaggio di meno che 300 abitanti, a 479 metri dal livello del mare, di aspetto affatto rurale.
   Il territorio di Arbizzo produce, in limitata quantità, gelsi e viti e nella parte alta ha belle boscaglie di castagni e pascoli.
   Coli, elett. Gavirate — Dioc. Como — P2 a Marchirolo, T. e Str. ferr. a Ponte Tresa (fraz. di Lavena).