Mandamenti e Comuni del Circondario ili Varese
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Cenno storico. — Si hanno notizie intorno a questo paese dal secolo XI, risultando per antichi documenti che vi esisteva una chiesa parrocchiale sin dall'anno iOÌSi. Il castello, di cui rimangono ancora avanzi, fu della famiglia dei iìesozzi.
Coli, elett. Uavirate — Dioc. .Milano — P2 a Besozzo, T. e Str. ferr. locali.
Olginasio (50(> ah.). — Il capoluogo di questo Comune (dol ili.) si trova a breve distanza dall'estremità occidentale del Iago dì Varese ed m un punto intermedio fra Gavirate e ISesozzo. Nulla di notevole ili questo paese di carattere essenzialmente rurale. Prodotti locali : cereali, foraggi, viti e gelsi. L'allevamento dei bachi da seta è l'industria prevalente in luogo.
Cenno storico. Olginasio è lnogo antico, ricordato nelle cronache del periodo comunale ed ni quelle dei tempi successivi col nome di Ad fornamm Alets.
Coli, elett. Gavira.te — Dioc. Milano — P3, T. e Str. ferr. a Besozzo.
Ranco (517 ab.). Questo Connine, già facente parte del soppresso mandamento di \ngera, fu — per effetto della legge 30 marzo ÌS'JO aggregato al mandamento giudiziario di Gavirate. Ranco (314 in.) capoluogo del Comune, si trova su un promontorio della sponda orientale del lago Maggiore, al nord di Vngera. E, come tutti i paesi litoranei, d'impronta moderna, pittoresca, con una discreta chiesa parrocchiale. Il territorio, aspro e sassoso, non è molto fertile; ove è più favorito produce viti e frutta; nella parte alta della collina dà castagne.
Coli, elett. Gavirate — Dioc. Milano — Pa, T. e Str. ferr. ad Angora.
Sangiano ((551 ab.). — Il capoluogo di questo Comune (237 in.) si trova sulla strada fra Geinonio e Leggiuno, nella parte occidentale del mandamento. È un paesetto moderno, contornato da qualche discreta villeggiatura; ma nulla di notevole nel complesso. Anche la posizione, caso raro in tutta questa regione, è piuttosto malinconica.
Nel territorio di Sangiano avevano, prima della soppressione delle corporazioni religiose, nn convento e possedimenti importanti i frati Agostiniani di Turbigo. Prodotti del luogo : cereali, viti e gelsi; nella parte alta del Comune si trovano pascoli abbondanti frequentati da mandre bovine ed ovine.
Coli, elett. Gavirate — Dioc. Milano — P2 a Leggiuno, T. e Str. ferr. locali.
Taino (1535 ab.). — Questo Comune, già facente parte del soppresso mandamento di Aligera, venne — per effetto della legge 30 marzo 1890 — aggregato al mandamento giudiziario di Gavirate. Taino (268 in.), capoluogo del Comune, è un bellissimo paese di circa 1200 abitanti, poggiante su di un'altura, con stupendo panorama sul lago Maggiore. È di apparenza affatto moderna e rinnovata n'è pure la bella chiesa parrocchiale. Fra le molte, ricche villeggiature che ne popolano i dintorni pittoreschi va distinta la suntuosa villa dei Serbelloni, che, dalla dominazione spaglinola fino allo scorcio del secolo XVIII, ebbero in feudo questo Comune insieme al non lontano Capromio. Il territorio fertilissimo, produce cereali, viti, gelsi e frutta. Importante è pure il prodotto dei bozzoli.
Coli, elett, Gavirate — Dioc. Stilano jj P2 ad Angera, T. e Str. ferr. locali.
Ternate (985 ab.). — Anche questo Comune, come il precedente, faceva parte del soppresso mandamento di Angera e fu, per effetto della legge 30 marzo 1890, aggregato al mandamento giudiziario di Gavirate. Ternate (334 in.) è un mediocre paese all'estremità settentrionale del laghetto di Coinabbio, il quale, da taluno, è anche detto lago di Ternate. E di carattere affatto rurale, conservante ancora nella chiesa parrocchiale qualche memoria della sua antichità. Il territorio, irriguo e fertile, produce abbondantemente cereali, gelsi, viti e frutta. Vi si allevano i bachi da seta su vasta scala.
Cenno storico. — Secondo gli etimologia questo paese deve il suo nome al fatto di trovarsi fra i tre laghi: di Varese, Comabbio e Monate. Esisteva, fin dai bassi
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