Monza
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Fig. ltfr. — Monza: Facciata del Duomo di San Giovanni (da fotografia di G, Kia.nchi).
cinta, della quale non rimane oggi che nn cospicuo avanzo della primitiva sua forma, nella porta detta di Agrate, al Piada, ora via Azzone Visconti. Dopo questa cinta, si abbandonò l'idea di cingere di mura la città, che crebbe liberamente all'ingiro, segnatamente nella parte orientale oltre Lambro e nella parte sud-ovest verso Milano.
Attualmente la topografia di Monza è delle più facili. Due grandi arterie, alle quali fa capo tutto il sistema delle vie secondarie, dividono la città in quattro parti o quartieri. La prima di queste arterie è la continuazioni della strada di Milano, che attraversando la città in direzione di nord-nord-ovest, rasenta la villa ed il parco reale, per volgere poi su C'arate e la Brianza: l'altra è quella che percorre trasversalmente la città 111 direzione circa da ovest ad est, dirigendosi da una parte verso Desio, ed occorrendo a Como e Saronno, e dall'altra verso Lecco.
53 — l,a Patria, voi. II.