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   l'arte Seconda — Alta Ilalia
   della strada romana e forma, per un buon tratto, conline colla provincia pavese, e confina inoltre coi mandamenti di Casalpusterlengo e di Sant'Angelo Lodigiano. II territorio, por essendo tutto in rasa e bassa pianura, offre, nella sua parte meridionale presso al Po, la singolarità della collina di San Colombano, avanzo isolato d'una delle piti antiche formazioni geologiche del nostro paese.
   11 territorio di questo mandamento è bagnato dal Lambro, che appunto vi ha la sua foce nel Po, dal Sillaro, piccolo corso d'acqua nascente dalle sorgive presso Mnlaz-zano nella parte superiore del circondario e scendente per Lodi Vecchio a Borghetto, nelle cui vicinanze si getta nel Lambro, il Po e vàri canali. Ha una buona rete stradale carrozzabile ed è servito dalla ferrovia dalle non lontane linee Milano-Piacenza e Pavia-Casalpusterleiigo-Creiiiona. L'industria manifatturiera vi è limitatissima, mentre vi ha il massimo Sviluppo l'industria agricola.
   Borghetto Lodigiano (5873 ab.). Questa bella e cospicua borgata, certo fra le più prosperose della bassa Lombardia, si trova a mezzogiorno perfetto da Lodi sulla strada che da questa citta, per San Colombano e Miradolo va a Corteolona, in una plaga assai depiessa (65 in.), completamente piana, nella quale, ili direzione di sud-ovest, verso il Po, sorge improvvisa l'anzidetta collina di San Colombano.
   Il paese di Borghetto, pur avendo qualche bell'edilizio, case signorili ed una vasta chiesa parrocchiale, sussidiata ila altre minori ed oratorii — nei quali predomina la maniera secentista non ha cose che veramente possano interessare chi cerca motivi artistici. Ha in tutto il carattere d'una grossa borgata rurale.
   11 territorio di Borghetto Lodigiano, completamente piano e bene irrigato, è messo in gran parte a praterie, ed a cereali, donde il grandioso Sviluppò che ha preso in questa regione l'industria del caseificio, alla quale, insieme all'allevamento del bestiame bovino tendono pressoché tutte le cure degli agricoltori. Ili Borghetto la fabbricazione del burro e degli altri derivati dal latte ha assunto carattere di vera e razionale industria, essendovi, oltre dei molti caseifici particolari a sistemi più o meno perfezionati, un vero stabilimento industriale per la produzione del burro con una forza motrice di quattro cavalli-vapore, la cui produzione viene totalmente esportata. Solivi in Borghetto 4 opifici per la macinazione dei cercali a sistema ridotto, con una forza motrice idraulica di 125 cavalli; 8 opifici per la brillatura del riso, con 110 cavalli di forza motrice, pure idraulica, ed una fornace per laterizi. Fra tutte queste industrie s'impiegheranno circa 100 operai.
   Il capoluogo ha una Congregazioee di carità e varie istituzioni di beneficenza, fra cui un'asilo d'infanzia, frequentato da più di 100 fanciulli d'ambo i sessi.
   Cenno storico. — Borghetto è luogo ricordato ili frequente nelle antiche carte del Cornine di Lodi, al quale fu sempre legato da sudditanza e di cui segni ognora le sorti. Ebbe danni per parte dei Milanesi nel periodo delle guerre coniunali, ma non fu mai nella storia, forse perchè perduto ili una plaga vasta ed appartata, contraddistinto da avvenimenti di qualche importanza.
   Coli, elett. Borghetto Lodigiano — Llioc. Lodi — P2 T.
   Mairago (20S4 ab.). Il capoluogo di questo Connine, alla cui formazione concorrono varie, frazioni e cascinali all'atto rurali e di minima importanza, si trova sulla sponda destra del canale Muzza, a breve distanza dalla strada da Lodi a Piacenza, distando dalla prima città circa 8 chilometri. Nulla d'interessante, sotto l'aspetto storico od artistico, in questo paese, i cui abitatori si occupano esclusivamente ai lavori agricoli nella circostante fertilissima plaga, nella quale sono specialmente ammirande le belle, intensive, verdeggianti praterie. Grande è pur quivi l'allevamento del bestiame bovino e la conseguente industria del caseificio.
   Coli, elett. Borghetto Lodigiano — Dioc. Lodi — P3 T. e Str. terr. a Secugnago.