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   Fig. 113. — Lodi: Facciata e Campanile del Duomo (da fotografia di C. Lore).
   leggiero e spigliato che più si addirebbe all'appartamento d'una incipriata gentildonna del settecento, clic non a questa severa costruzione del secolo XII e XIII.
   La chiesa è a tre lunghe navate, non a crociera. L'aitar maggiore e le cappelle a questo laterali, sono rialzate d'alquanti gradini, e sotto di esse si apre una vasta cripta o scurolo, ad arcate sorrette da slanciate colonnine in marmo, detto il sotterraneo: simile in tutto alle cripte che si veggono nelle vecchie cattedrali dello stile lombardo. Vi si discende per pochi gradini e per tre porte a cancellate in ferro, aprentisi sull'asse delle tre navate della chiesa. Il piano di questa cripta è di poco inferiore al piano dell'attigua piazza. Quivi si venera il corpo di S. Lassano, protettore della città.