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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Milano
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1894, pagine 547

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   .526
   Parte Seconda — Alta Italia
   vi si coltivano con buon prodotto i cereali. Non vi sono industrie fuori di una piccola fornace per laterizi.
   Circond. Monza — Disti', milit, Monza — Coli, elett. Affori — Dioc. Milano — I's ivi,
   T. e Str. ferr. a Carnnago.
   Origgìo (1789 ab.). — Si trova il capoluogo di questo Comune rurale in una bella pianura contornata da verdi boscaglie e percorsa dal torrente Bozzente a meno di due chilometri, in direzione di occidente, da Caronno Milanese. Il territorio è fertile abbastanza e tutto coltivato a cereali e gelsi. Nulla di notevole nel paese di Origgio, ma nei dintorni vi sono alcune ville signorili. Origgio è unito con una buona strada alla nazionale del Sempione, a San Lorenzo, frazione di Parabiago, ed alla strada Varesina con un tronco di strada comunale che fa capo a Caronno Milanese, dove trovansi la stazione ferroviaria, la posta ed il telegrafo.
   Coli, elett. Rhò — Dioc. Milano — P2 T. e Str. ferr. a Caronno Milanese,
   Rescaldina (1904 ab.). — Comune rurale, in territorio ondulato, sulla strada da Legnano a Saronno, e distante circa tre chilometri dalla destra della strada nazionale del Sempione. Concorrono a formare questo Comune altre piccole frazioni rurali, di cui le più importanti sono Rescalda e la Cascina Ravello. Il territorio di Rescaldina è coltivato a cereali, viti, gelsi, boschi, per la maggior parte di pini ; industria locale di un'importanza è l'allevamento dei bachi da seta.
   In Rescaldina sonvi pure due opifici per la tessitura del lino a mano ed a macchina, impiegante 200 operai. Nulla di notevole per interesse storico od artistico, tanto nel paese capoluogo che nelle sparse frazioni.
   Coli, elett. Busto Arsizio — Dioe. Milano — P2 a Legnano, T. e Str. ferr. locali.
   San Giorgio su Legnano (1544. ab.). — Il capoluogo (li questo piccolo Comune rurale sorge su di un altipiano, in amena posizione, ad un chilometro e mezzo circa dalla sponda destra dell'Olona, congiunto con strade comunali a Legnano, Parabiago e Busto Garolfo. Altri cascinali e piccole frazioni sparse per il suo ristretto territorio, concorrono alla formazione del nucleo comunale.
   11 territorio è fertile e ben coltivato; dà cereali, foraggi, gelsi e viti. Nel Connine Iravvi un importante opificio per la trattura della seta a vapore, impiegante da 150 a 200 operai ed una tessitura di cotone con circa 150 operaie.
   I dintorni di San Giorgio furono più volte durante le guerre comunali, nei tempi di mezzo, teatro di fazioni guerresche.
   Coli, elett. Rhò — Dioc. Milano -- P3 T., Str. ferr. e Tr. a Legnano.
   San Vittore Olona (904 ali.). — 11 centro capoluogo di questo piccolo, ma industrioso Comune si trova sulla strada nazionale del Sempione, cui fiancheggia ai due lati, per un tratto a mezzo del tronco San Lorenzo (Parabiago) e Legnano. L'Olona vi corre a poca distanza, ed il paese, di rurale, qual era ancora pochi anni sono, si è trasformato in industriale ; trasformazione che ha giovato all'edilizia sua, all'estetica delle sue case, alle condizioni economiche dei suoi abitatori.
   Oggidì San Vittore Olona può dirsi un paese completamento rinnovato; vi sono villini e bellissime abitazioni civili, nonché case operaie inspirate al principio salutare, che ogni famiglia deve avere la sua piccola casa a se. Discreta e rimodernata la chiesa; bellissimo poi ed affatto nuovo l'asilo infantile costrutto secondo i migliori precetti, per ben sviluppare le attività fisiche e morali dei fanciulli. Le industrie manifatturiere sono rappresentate nel piccolo Comune di San Vittore Olona da un opificio per la tessitura meccanica del cotone, mosso da una forza motrice di 45 cavalli, parte idraulica e parte a vapore, impiegante oltre 100 operai; un opificio per la filatura della lana con 18 cavalli di forza motrice a vapore ed altrettanti idraulici,