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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Milano
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1894, pagine 547

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   '149 l'arte Seconda — Alta Italia
   mezzi, inférmi poveri, con preferenza annoili di condizione civile.
   Causa pia Ayimì l'ondata nel ISSI dalla nobile donna Paola Agnesi, fornisce, nel limile delle sue rendite ti! certo numero di lelli per iul'eruie croniche nell'Ospedale Ciceri o delle Fate Bene Sorelle.
   *
   Altre istituzioni benefit he di minore importanza si raggruppano intorno ali Ospedale Maggiore e fra queste citiamo-: la istituzione Vei-goblno e Raniazzolti per la cu ni di malattie oculari , favore dei poveri nella provincia di Milano; la istituzione temoni e Medici por la cura dei bagni ai pellagrosi di Magenta, Capriano, Se-regno, Villa Koverio e Meda, e pel uianteuinieiito di alcuni letti per cronici; il mantenimento di 10 piazze per tignosi; 12 per gli appartenenti
   alla provincia di Milano — esclusa la città e suburbio — per onere derivante dal soppresso Ospedale di San Lazzaro, e 4 (legato Pozzi) a favore dei torridi di Brianzola e Cotogna; i legati Sorniani, \ iscoiili-Ciceri, Briosehi, Clerici, l*an-tolli e Arzonico per letti per infermi cronici di date località e Comuni; il legato Vassalli per invio di scrofolosi ai bagni marini, ecc.
   Tulle queste istituzioni, delle quali non dia chi non veda il line umanitario e pietoso, sono amministrate e dirette dall'Amministrazione dell'Ospedale Maggiore, alla quale presiede un Consiglio ospitaliere costituito con decreto reale del 30 agosto 1803. Il quadro seguente dimostra praticamente 1 importanza ed il movimento dei capitali conglobati in questo grandioso monumento della carità pubblica che è l'Ospedale Maggiore di Milano.
   ISTITUTI l'atriin oio al 1 gennaio 1801 Nello llemlile nell'anno 18J1 Patrimonio al 31 dicembre 1891
   Attivo l'ìlSSÌYO Nello
   Ospedale Madore . . Op. pia Macchio .... » Dui Sesto . . . » Secco Comneno Pio tsLit. Santa Corona Ospedale Ciceri . . Ojiera pia Agnesi . . . Beni iti Desio..... Totale . . 25,Gii-,107. 25 1,952,412.50 1,2 tu,fi 11. — 1,005,485. 20 4,519,5S3. 21 3,859,005. — 124,095. 12 200,959. 15 2,021,475. 20 109,457. 24 71,105.40 35,S2i!. 09 295,258. 64-223,120.01 10,519. S9 7,72G. 44 31,738,403. 34 2,037,132.34 1,470,232. G7 1,121,210. 16 5,190,098. 35 4,115,937. 04 141,135. 70 0) 18,385.91 5,336,209.49 90,367. 4S 256,713. 72 55,7-42. 01 090,2S5. 72 169,041.27 15,223. 45 298. 90 26,102.193. 85 1,940,764.86 1,219,518. 95 1,005,474. 15 4,500,112. G3 3,949,296. 37 125,912.31 18,087. 01
   38,Gol,918.45 3,374,543. 94 45,845,202.17 G,620,512. 04 39,227,660. 13
   (1) La diminuzione considerevole (li patómonfa avvenuta per ijuesto titolo, ilei iva da una causa perduta contio altri Istituii.
   Ci partiremmo troppo dallo scopo della noslra opera se volessimo entrai qui ad una particolareggiata descrizione della organizzazione medico scientifica che presiedo, all'andamento dell'Ospedale Maggiore di Milano. Ci limiteremo a poche sommarie indicazioni ed a qualche t i I ra, che varrà a darci ili modo evidente la somma definitiva dell'azione benefica esercitala da questo istillilo a prò dei sofferenti,
   L'Ospedale Maggiore è diviso in due grandi compartimenti pei due sessi : le femmine a destra ed i maschi a sinistra del grande cortile. Senza le sezioni speciali, vi sono 0; ma il numero dei degenti è quasi sempre
   superiore ai letti che noriiiahiicnlc sono disponibili, e talvolta per fai fronte a istantanee esigenze si deve limitare lo spazio il più clic sia possibile, ed allestire lotti in soprannumero. Nel quinquennio 1881-1888 il movimento dei malati ò rappresentato dalla cospicua cifra di 108,880, ilei quali, 1770 entrati iiell'aiino precedente ; il quinquennio si chiuse con una rimanenza di 2037 degenti. Gli usciti furono 02,080 ed i morii 14,757. La degenza massima contemporanea nel quinquennio suddetto si è avida il di 11 marzo 1888 con 2352 ammalati; la minima al 18 ottobre 1884 con 1507 ammalali. La degenza media nel 1884 fu di 1907.37; nel 1885 di 2025.03; nel 1886 di 2015.84 ; nel 1887 ili 2066.03; nel 1888 di 2126.75. La mortalità media fu del 7.43 <>/<>; nel 1885 del 7.80; nel 1880 del 7.70; nel 1887 doll'8.41; nel 1888 deU'8.88 o/o — che è quanto dire, piuttosto inferiore che supcriore alla percentuale di mortalità ili altri grandiosi ospedali si italiani clic esteri, ilei quali si conoscano le tavole demografiche.