'147 l'arte Seconda — Alta Italia
Molti perfezionamenti si fecero in seguito nell'edificio dell'Ospedale Maggiore, onde renderlo sempre più rispondente ai bisogni crescenti della popolazione in aumento, e della scienza ; e
Fig. 37. — Milano : Finestre e ornati dell'Ospedale Maggiore (da fotografìa di Brogi).
queste migliorìe si fauno d'anno iu anno, importando talvolta somme non indifferenti all'amministrazione.
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Massima fondamentale statutaria dell'Ospedale Maggiore è di accogliere a cura gratuita i poveri
infermi di malattie acute o sanabili e non croniche a seconda della disponibilità e capienza delle infermerie assegnate e delle rendite che permettono di accudirli e mantenerli.
Rispetto alla estensione del ter-rilorio, poiché da nessun atto privato di ultima volontà o di donazione trovasi espressa in parole o resa indirettamente manifesta la condizione clic l'Ospedale debba ricoverare gli infermi del ducalo di Milano — siccome da taluno si volle pretendere — venne stabilito nel rinnovato statuto, che si debbano accogliere i poveri appartenenti ai Comuni ammessi per consuetudine al beneficio: senza però che il fatto dell'ammissione equivalga a riconoscimento di diritto.
1 Comuni che tuttodì inviano infermi all'Ospedale Maggiore sono oltre seicento, con una popolazione di circa un milione e duecentomila anime ed appartengono a cinque diverse provincia: nella provincia di Milano, te città ed i Comuni del suo circondario, nonché quelli di Monza, Galla rate ed Abbiategrasso ; i Comuni di l'olTalora, Corte Palasio e Tornio nel circondario di Lodi; nella provincia di Como, tutti i Comuni componenti i circondari di Varese e di Lecco; il Comune di Vassena nel mandamento di Bel-lagio; i Comuni del mandamento di Erba, Cantù, Porlezza e Appiano, per quest'ultimo eccettuati Cado-rago, Caslino al Piano comasco, Olgiatc e Solbiate — i Comuni del mandamento di Bella no escluso Colico. — Nella provincia di Bergamo, Bruimmo in mandamento di Almenno, Vcdesetta nel mandamento di Zogno ; i Comuni del mandamento di Treviglio, escluso For-novo; nella provincia di Cremona, Agnadello, Dovcra, l'andino, Rivolta d'Adda, Roncadello e Vailate nel mandamento di Pandi no. — Nella provincia di Pavia, Cesisipè, Castel Lambro, Grignauo, Mangia-lupo, Landriano, San Zeno, Torre-vecchia Pia, Trognano e Vigonzone nel secondo mandamento di Pavia. Sono esclusi dalla cura gratuita gli infermi provenienti da Comuni provveduti di ospedali ed in essi annnessibili per la qualità della cura o per vacanza di posti.
I cronici, i sifilitici, i tignosi, gli scabbiosi, gli idrofobi, i vaiuolosi, i petecchiosi, i difterici, ecc.,