Provincia ili Milano 45
   Fra lo industrio alimentari di minore importanza, della provincia di Milano, sonvi poi 39 fabbriche di acrile gassose, 8 fabbriche di birra, con produzione relativamente minima» ini grandioso stabilimento per la fabbricazione dei surrogati di caffè, che da solo produce il decuplo delle 279 fabbriche di caffè di cicoria sparse per l'Italia; 10 fabbriche importanti di cioccolatte con motori per una forza di 108 cavalli, 110 macchine per confetture, ed impieganti 355 operai. Sonvi infìns due piccoli stabilimenti per la confezione delle conserve^ alimentari e 8 piccole fabbriche d'aceto.
   Industria serica. — E delle più antiche, importanti, produttive della provincia di Milano. Si suddivide m numerose ramificazioni, importatiti tutte, il parlar delle quali, partitaniento, eccederebbe il nostro compito. Perciò ci limitiamo a darne un quadro riassuntivo che meglio di ogni altra cosa ne dimostrerà l'importanza capitale.
   Numero FORZA MOTRICE Numero
   INDUSTRIE degli Opifici Caldaie Vapore Idraulica Gas dei lavoranti
   Nulli. Cavalli Num. Cavalli Num. Cavalli Nudi. Cavalli
   Trattura della seta . . . 148. 152 2343 130 590 9 52 __, _ 14,873
   Torcitura della seta. . . 51 50 444 44 220 14 135 — — «Vii 3
   Tessitura della seta . . . 22 15 040 11 420 — — — — 2,880 '
   » dei nastri seta 23 0 40 0 30 — — 1 3 780
   Industrie seriche varie . 25 . 0 141 0 105 2 95 4 8 780
   Totale . . 209 229 3014 197 1431 25 282 5 11 39,43S J
   Industria dei, cotone. — Anche questa, che è tra le capitali delle industrie mila nesi, ha tradizioni antiche nella storia locale. Fin dal 1349 i fiistagnari o fabbricanti e venditori di fustagno erano in Milano costituiti in università. Nel 1818 si avevano in provincia 190 opifici adibiti alla industria cotoniera, clic impiegavano 7869 operai. Oggi, essendo prevalso il sistema dei grandiosissimi impianti, sì hanno in provincia per la filatura] torcitura e tessitura del cotone 113 stabilimenti con 109 motori spieganti una forza di 70^2 cavalli-vapore ed impieganti 16,192 operai.
   Industria del uso, della canape, della juta. — Adibiti a queste industrie, che hanno s\ariate nnniticazioni, si contano nella provincia di Milano 93 stabilimenti che impiegano. 7869 operai, e con una forza motrice complessiva di 1215 cavalli-vapore.
   Industria della lan\. l'in modesto è lo sviluppo preso nella provincia milanese dal!industria della lana: vi sono in tutto 10 opifici Con una forza di 692 cavalli-vapore e 2112 operai addetti.
   Industrie tessili varie. - Cospicuo, ed assolutamente di primaria importanza, sia per la varietà, ricchezza e bontà di produzione è il ramo delle industrie tessili varie, che comprende: la tessitura di stoffe per mobili, parati, coperte, tappeti, maglierie, nastri, fasce, tessuti elastici, cordoni, treccie, cinghie, tubi, pizzi, tende, ricami, cor-dime e altro. - Quest'industria, complessa e complicata, alimenta 171 opifici con 7179 operai e 636 cavalli-vapore di forza motrice.
   Imbianchimento, tintura, stampa di filati e tessuti. - Affine all'industria tessile è pure questa industria speciale, che in qualche modo si collega anche all'industria chimica. Velia provincia di Milano è rappresentata da 102 opifìci, con 4171 operai e ^Sica valli-vapore di forza motrice.
   Conceria e lavorazione delle pelli. — Rilevante è anche il numero degli opifici che nella provincia si dedicano all'industria delle pelli. Alla ftjie del 1891 ne esistevano 158, con 3233 operai e con 320 cavalli di forza motrice.