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l'aite Prima — Alta Italia
fresco dal pittore Orsi
è dedicata all'Assunta
con un Sancta sanctorum ed una facciata maestosa. Bellissima Madonna del Rosario di Luca Cambiaso. Nei tre oratorii e nei vari santuari sparsi pel Comune
tra cui quello di Nostra Donna di Loreto
sono bei dipinti del pittore Gastaldi
triorese
e di altri pennelli valenti
come pure rinomate statue
tra le quali distinguonsi quelle di N. S. della Misericordia del-l'Olivari
e di San Giovanni Battista del Maragliano. Ospedale e varie Opere pie
Asilo infantile
Scuole elementari
Orfanotrofio e piccolo Seminario.
Si crede che passerà per Trio® la progettata strada ferrata Cuneo-Ventimiglia
come meno costosa
più facile e più vantaggiosa che per altrove.
Cenni storici. — Triora podesteria
sotto la cui giurisdizione erano ancora i Comuni di Castel Vittorio
Baiardo e Badalucco
fu sempre devota alla repubblica di Genova e non potò essere aggregata
come tulti i paesi vicini
da Vittorio figliuolo dell'altea vivente Carlo Emanuele
duca di Savoia. Nel 1826 vi moriva il valoroso capitano Pietro Antonio Cornero
spedito in aiuto da Genova
mercè il quale Triora si liberò da grande quantità di nemici. I suoi monti furono sovente teatro di guerra
ed ultimamente tra i Francesi e gli Austro-Sardi nei mesi di aprile e maggio 1794. Vi si trovano ancora utensili degli antichi soldati romani e monete di quei tempi ed alcuni territori sono denominati dei Saraceni. Il generale Massella vi alloggiò per qualche tempo in casa del signor G. B. Luigi Barelli
e da essa
come da centro
stabiliva e combinava le varie operazioni militari dei generali suoi subalterni per gli assalti dei monti trincerati di Colle Ardente
Langano
Tenarda.
Pellegrino
Mezzaluna e Barbone. Egli era energicamente secondato dal generale La Harpe
dal colonnello Rusca e dal comandante Fiorella.
Coli
elett. Porto Maurizio — Dioc. Ventimiglia — P2 T.
Montalto Ligure (1291 ab.). — Sopra un monticello cinto a ovest
est e a nord da monti parte coltivati e parte a boschi ed a prati
alle cui falde scorrono due torrenti ambedue con ponti in pietra. La parrocchia di San Giovanni Battista
di moderna e bella costruzione
ha una sola navata con sette altari e contiene una orchestra in pietra
notabile per la bellezza della sua costruzione
sette statue e stucchi pregevolissimi. Degno di nota è anche il campanile. L'antica parrocchiale di San Giorgio ha tre navate. Piazza davanti la parrocchia. Ospedale e Opere pie. Olio
vino
frutta
cereali
legumi
ortaggi
bestiame e legname.
Coli
elett. Porto Maurizio — Dioc. Ventimiglia — P2 ivi
T. a Taggia.
Mandamento di VENTIMIGLIA (comprende 4 Comuni
popol. 13
669 ab.). — Territorio bagnato dalla Roja
dalla Bevera e dal rio Latte. Scarsi i prodotti in cereali e legumi; copiosi invece quelli degli ulivi e degli agrumi. La vite
già attaccata dalla filossera
è in via di rinnovamento. Calce carbonata in cristalli; alabastro di colore bianchissimo; lignite fragile.
Ventimiglia (8880 ab.). — Movendo da Mentone verso est si arriva al ponte di San Luigi costruito in belle pietre riquadrate sopra un borro profondo
presso il quale
un po' sotto la strada
sono alcune caverne in cui furono rinvenuti avanzi di quadrupedi estinti
strumenti di selce e
in una
antichi scheletri umani. La strada diviene poi una lunga salita al promontorio di Mortola ov'è la superba villa Ham-bury e la dogana italiana
sotto il villaggio di San Mauro. Guardando indietro da quell'altura si ha una veduta stupenda di Mentono con dietro le mura biancheggianti di Monaco sulla sua roccia isolata e sporgente in mare
mentre di sopra érgesi la Turbia col suo Trophaea Augusti e il gran promontorio Testa di Can formidabilmente fortificato dai Francesi. Sotto
presso la spiaggia
sur un declivio roccioso
sorge l'antico palazzo Orengo restaurato e convertito
con grave dispendio
dal Governo italiano in lazzaretto pei colerosi.