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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Genova e Porto Maurizio
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1892, pagine 311

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Mandamenti e Comuni del Circondano di San Remo
   389
   Cenni storici. — Prese il nome dal colle soprastante di Santo Stefano (S. Btevi) ove sorgeva anticamente. Rilevasi da antiche memorie che nel secolo XIII
   nel luogo ove sta ora Santo Stefano non erari vi che alcune casuccie peschereccie e che il paese
   dette anticamente Villa Iiegiu
   era fondato in vetta al predetto colle. Allettati dai vantaggi che loro porgevano la pesca e la navigazione
   gli abitanti abbandonarono a poco a poco quel colle e scesero
   nel secolo XIV
   a stabilirsi nel Piano della Foce ove trovasi ora il villaggio. L'antico Santo Stefano o Villa Regia
   di cui rimane qualche vestigio
   rimase per più ann sotto la protezione dei monaci di Lirino che vi avevano tre conventi nei dintorni e che cedevano i loro diritti alla repubblica di Genova per 80 doppie d'oro
   stampa del sole
   coll'espressa condizione che si serbasse in vigore lo statuto municipale in materia civile e criminale come difatti avvenne sino al 1799.
   Nel 1813 gli eserciti francesi ad austriaci doverono transitare necessariamente per Santo Stefano II generale austriaco Melas tenne per due giorni il suo quartier generale in Santo Stefano ed un reggimento dì linea prese posizione difensiva sul colle delle Grangie che domina a ovest la foce dell'Argentina.
   Uomini illustri. — Nacque in Santo Stefano mons. Meglia
   arcivescovo in partibus di Damasco
   nunzio a Messico e ultimamente a Parigi
   morto non sono molti armi
   Coli
   elett. Porto Maurizio — Dioc. Ventimiglia — P3 T. e Str. ferr. Genova-Ventimiglia.
   Terzorio (279 ab.). Sopra un poggetto addossato alle falde del monte Nero
   separato da Pompeiana da un rivo
   con parrocchiale di San Giovanni Battista. Olio
   vino
   legumi
   erbaggi eccellenti.
   Cenni storici. — Nel secolo XI Terzorio
   Gipressa e Santo Stefano formavano un solo Comune e gli abitanti vissero per molto tempo in buona armonia ; ma
   sorti in seguito e a poco a poco dissidi] fra di loro
   i tre luoghi furono divisi per autorità superiore e formarono ciascuno un Comune indipendente reggendosi però sempre con lo stesso statuto. Quando i pirati barbareschi facevano frequenti discese su quelle coste gli abitanti di Terzorio eressero una torre per rifugiarvisi.
   Coli
   elett. Porto Maurizio — Dioc. Ventimiglia — P2 T. a Santo Stefano al Mare.
   Mandamento di TRIQRA (comprende 2 Comuni
   popof 6262 ab.). — Territorio in monte e in colle ; fra ì monti primeggiano il monte Frontè da cui nasce il fiume Tanaro
   monte Gerbonte
   Tenarda e Ceppo con boschi
   Golle Ardente
   Pellegrino
   ecc. e fra i corsi d'acqua il Capriolo e il Gerbonte
   i quali poi si riuniscono e formano l'Argentina che sbocca in mare all'Arma di Taggia. Olio
   vino
   cereali
   castagne e altre frutta
   legumi
   patate
   formaggi
   legname
   ardesie e calce.
   Triora (5909 ab.). — Sorge in clima temperato e sanissimo
   sulla cresta di fertile collina
   base del monte Trono
   a cui fanno vasta ed amena corona altri monti più elevati. Si compone di varie vìllate
   fra cui Molini
   Andagna
   e Corte già Municipalità
   e delle morghe Verdeggia
   Gerbonte e Drondo
   Bregalla
   Greppo
   Cetta
   Loretto
   Perallo
   Gavano
   Aigono. Glori
   Ugello
   Agaggio Superiore e Inferiore
   ecc. la più parte con le loro chiese. Vi sono montagne calcari e marmoree e molte cave d'ardesie di varie qualità
   però pochissimo fruttifere per mancanza di strade; piccole sorgenti di acque solfuree ed indizi di miniere di carbon fossile; quantità di piante odorose
   in ispecie lavanda ed assenzio; oggetti di distillazione ed erbe medicinali
   Triora era cinta anticamente di mura e vi si entrava per sette porte. Nell'abitato ergonsi ancora le mura di tre castelli ed un quarto s'innalza a breve distanza. La piazza della collegiata è assai spaziosa e cinta dì portici
   e sotto v'è una cisterna quasi della stessa dimensione ed assai profonda
   capace a provvedere per più mesi di acqua al paese; strade discretamente ampie e selciate ma irregolari.
   La collegiata di bella architettura con sei cappelle
   dipinta modernamente a