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l'aite Prima — Alta Italia
Genova. Vi sorgeva anticamente una roccia munita di quattro forti precisamente sui quattro angoli della piazza ove è ora la parrocchia
ed un'altra piazza molto ampia era cinta di alte e salde mura. Due torricelle furono distrutte nel 1822 per ampliare coi materiali il coro della parrocchia. Pascoli
boschi
olio
vino e bestiame.
Cenni storici. — Formò parte della contea di Lingueglietta
eretta nel 1162 dall'imperatore Federico Barbarossa e fu venduto dai conti feudatari
che lo separarono dalla contea
a M. Spinola di Genova nel 1528
e passò per ultimo a Giacomo Maria Gentile anch'esso nobile genovese. Nel 1831 Gastellaro fu scosso da un orribile tremuoto
il quale atterrò
fra le altre cose
la cosidetta Guardìora ove vedevasi l'insegna imperiale.
Uomini illustri. — Vi nacque G. B. Arnaldi
pio arcivescovo di Spoleto.
Coli
elett. Porto Maurizio — Dioc. Ventimiglia — P3 T. a Taggia.
Pompeiana (907 ab.). — A tre chilometri da Santo Stefano al Mare
in amena e pittoresca situazione
con parrocchiale dell'Assunta a tre vòlte sorrette da due ordini di colonne. Nel mezzo sorge l'aitar maggiore di bei marmi attribuito al celebre scalpello dello SchialTini
genovese. Evvi anche un bel quadro d'incerto autore. Codesta chiesa antichissima e già cadente per vetustà fu ricostruita nel 1617 su disegno di ordine toscano e fu poi restaurata ed abbellita nel 1833. Innanzi ad essa sten-desi una piazza spaziosa vicino alla quale fu innalzato un elegante oratorio in cui ammirasi una bella statua della Maddalena del Maragliano. Opera pia Spirito Santo. Avanzi di antiche torri di difesa contro i Saraceni. Olio e vini squisiti
agrumi e frutta.
Cenni storici. — Vuoisi fondata 73 anni prima dell'era volgare da Pompeo il Grande
reduce dalla Spagna da cui avrebbe derivato il nome. A scirocco veggonsi i ruderi dell'antico San Stefano di cui già abbiamo trattato.
Uomini illustri. — Diede i natali a parecchi insigni ecclesiastici
fra i quali monsignor Martini
vescovo in Corsica
e un Giovanni Conio
vescovo nella Cina
che vuoisi martirizzato nella persecuzione contro i cristiani nel 1838.
Coli
elett. Porto Maurizio — Dioc. Vcntimiglia — P3 T. a Santo Stefano al Mare.
Riva Ligure (579 ab.). — In amena posizione lungo la via litoranea
a un solo chilometro da Santo Stefano al Mare. Il suo territorio si stende in colline
le quali vanno gradatamente scendendo fino al mare. Parrocchiale eh San Maurizio. Frutta
uve
legumi
fiori
agrumi
ulive e pomidoro
che
dopo le ulive
sono il maggiore raccolto e coi fiorì formano la ricchezza principale del paese.
Coli
elett. Porto Maurizio — Dioc. Ventimiglia — P2 a Santo Stefano al Mare
T. c Str. ferr. Genova-Ventimiglia.
Santo Stefano al Mare (698 ab.). — In pianura lungo la spiaggia
con parrocchiale di Santo Stefano protomartire
fatta edificare da papa Adriano VI quando
passando con navi e galee nel 1521
fu costretto dal mare burrascoso a pigliar terra. Questo papa disse allora ai capi del Comune che chiedessero qualche grazia pel loro paese
ed essi lo pregarono che vi facesse edificare una chiesa; Adriano VI accondiscese di buon grado al loro desiderio. Ravvi inoltre un oratorio della Confraternita della Misericordia
eretto nel 1650
ove in una cappella sotterranea è un'immagine di Gesù Cristo in grande venerazione e di cui celebravasi solennemente
con grande concorso di forestieri
la festa ogni cent'anni
ora ridotti a soli venticinque.
Piccolo forte edificato nel secolo XIV contro gli sbarchi dei Saraceni; era munito in addietro di due cannoni che vi rimasero anche sotto il Governo francese; è situato a est all'ingresso del paese
fu abbandonato dal 1814 e le onde del mare ne lambiscono ora le fondamenta. Rada assai buona e sicura riparata dai venti dal vicino capo di Sant'Erasmo Agrumi
vino
olio
erbaggi e frutta primaticcia.