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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Genova e Porto Maurizio
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1892, pagine 311

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   l'aite Prima — Alta Italia
   Genova. Vi sorgeva anticamente una roccia munita di quattro forti precisamente sui quattro angoli della piazza ove è ora la parrocchia
   ed un'altra piazza molto ampia era cinta di alte e salde mura. Due torricelle furono distrutte nel 1822 per ampliare coi materiali il coro della parrocchia. Pascoli
   boschi
   olio
   vino e bestiame.
   Cenni storici. — Formò parte della contea di Lingueglietta
   eretta nel 1162 dall'imperatore Federico Barbarossa e fu venduto dai conti feudatari
   che lo separarono dalla contea
   a M. Spinola di Genova nel 1528
   e passò per ultimo a Giacomo Maria Gentile anch'esso nobile genovese. Nel 1831 Gastellaro fu scosso da un orribile tremuoto
   il quale atterrò
   fra le altre cose
   la cosidetta Guardìora ove vedevasi l'insegna imperiale.
   Uomini illustri. — Vi nacque G. B. Arnaldi
   pio arcivescovo di Spoleto.
   Coli
   elett. Porto Maurizio — Dioc. Ventimiglia — P3 T. a Taggia.
   Pompeiana (907 ab.). — A tre chilometri da Santo Stefano al Mare
   in amena e pittoresca situazione
   con parrocchiale dell'Assunta a tre vòlte sorrette da due ordini di colonne. Nel mezzo sorge l'aitar maggiore di bei marmi attribuito al celebre scalpello dello SchialTini
   genovese. Evvi anche un bel quadro d'incerto autore. Codesta chiesa antichissima e già cadente per vetustà fu ricostruita nel 1617 su disegno di ordine toscano e fu poi restaurata ed abbellita nel 1833. Innanzi ad essa sten-desi una piazza spaziosa vicino alla quale fu innalzato un elegante oratorio in cui ammirasi una bella statua della Maddalena del Maragliano. Opera pia Spirito Santo. Avanzi di antiche torri di difesa contro i Saraceni. Olio e vini squisiti
   agrumi e frutta.
   Cenni storici. — Vuoisi fondata 73 anni prima dell'era volgare da Pompeo il Grande
   reduce dalla Spagna da cui avrebbe derivato il nome. A scirocco veggonsi i ruderi dell'antico San Stefano di cui già abbiamo trattato.
   Uomini illustri. — Diede i natali a parecchi insigni ecclesiastici
   fra i quali monsignor Martini
   vescovo in Corsica
   e un Giovanni Conio
   vescovo nella Cina
   che vuoisi martirizzato nella persecuzione contro i cristiani nel 1838.
   Coli
   elett. Porto Maurizio — Dioc. Vcntimiglia — P3 T. a Santo Stefano al Mare.
   Riva Ligure (579 ab.). — In amena posizione lungo la via litoranea
   a un solo chilometro da Santo Stefano al Mare. Il suo territorio si stende in colline
   le quali vanno gradatamente scendendo fino al mare. Parrocchiale eh San Maurizio. Frutta
   uve
   legumi
   fiori
   agrumi
   ulive e pomidoro
   che
   dopo le ulive
   sono il maggiore raccolto e coi fiorì formano la ricchezza principale del paese.
   Coli
   elett. Porto Maurizio — Dioc. Ventimiglia — P2 a Santo Stefano al Mare
   T. c Str. ferr. Genova-Ventimiglia.
   Santo Stefano al Mare (698 ab.). — In pianura lungo la spiaggia
   con parrocchiale di Santo Stefano protomartire
   fatta edificare da papa Adriano VI quando
   passando con navi e galee nel 1521
   fu costretto dal mare burrascoso a pigliar terra. Questo papa disse allora ai capi del Comune che chiedessero qualche grazia pel loro paese
   ed essi lo pregarono che vi facesse edificare una chiesa; Adriano VI accondiscese di buon grado al loro desiderio. Ravvi inoltre un oratorio della Confraternita della Misericordia
   eretto nel 1650
   ove in una cappella sotterranea è un'immagine di Gesù Cristo in grande venerazione e di cui celebravasi solennemente
   con grande concorso di forestieri
   la festa ogni cent'anni
   ora ridotti a soli venticinque.
   Piccolo forte edificato nel secolo XIV contro gli sbarchi dei Saraceni; era munito in addietro di due cannoni che vi rimasero anche sotto il Governo francese; è situato a est all'ingresso del paese
   fu abbandonato dal 1814 e le onde del mare ne lambiscono ora le fondamenta. Rada assai buona e sicura riparata dai venti dal vicino capo di Sant'Erasmo Agrumi
   vino
   olio
   erbaggi e frutta primaticcia.