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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Genova e Porto Maurizio
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1892, pagine 311

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   l'aite Prima — Alta Italia
   Cenni storici. — Secondo la tradizione prese nome dall'antica famiglia Soldano
   benemerita del paese ove fondò
   fra le altre cose
   una scuola comunale. Fu uno dei suddetti Otto Luoghi che nel 1682 si sottrassero alla giurisdizione di Ventimiglia e formarono una piccola repubblica sotto il protettorato di quella di Genova.
   Colli elett. San Remo — Dioc. Ventimiglia — P2 a Bordighera
   T. a Dolceacqua.
   Vallebona (1000 ab.). — Alle falde di un colle
   bagnato dal torrente Vallebona
   che nasce sul monte Gaggio. Parrocchiale di San Lorenzo
   vari oratorii e due piccole piazze. Cereali
   civaie
   agrumi
   uve e altre frutta ma principalmente ulive.
   Cenni storici. — L'antichità di questo Comune è attestata dalla vetusta porta della parrocchia
   in pietre da taglio
   sulla quale veggonsi alcune lettere iniziali scolpitevi in tempi remotissimi e di cui non si comprende il senso. Sono inoltre nel Comune sei vecchie torri erette contro le scorrerie dei Saraceni.
   Coli
   elett. San Remo — Dioc. Ventimiglia — P2 T. a Bordighera.
   Vallecrosia (754 ab.). — AG chilometri da Bordighera
   nella valle bagnata dal no Vallecrosia
   con parrocchiale di Sant'Antonio abate. Gli abitanti tendono a trasferirsi nella pianura lungo la strada provinciale ove già sorgono vari negozi. I prodotti principali sono vino e olio.
   Cenni storici. — Pare pigliasse il nome dalla sua giacitura trovandosi ai piedi di due colli Come gli altri villaggi precedenti formava parte anticamente del capitanato di Ventimiglia da cui si separò con essi il 21 agosto 1G(J5 per sentenza dì Bartolonmieo de Rustia eletto arbitro delle partì contendenti.
   Coli
   elett. San Remo — Dioc. Ventimiglia — Pa T. a Bordighera.
   Mandamento di CERIANA (comprende 2 Comuni
   popol. 3149 ab.). — Territorio popolato di ulivi
   castagne e viti
   ricco di boschi di pini
   quercie e piante cedue. Prodotti principali olio
   vino
   castagne
   cereali
   frutta
   legumi
   funghi
   bestiame e legname.
   Ceriana (2541 ab.). — È posta in alto della valle
   in cui scorre il torrente Armea alla sua destra
   sopra un terreno ripido ed elevato
   a 13 chilometri da San Remo
   La chiesa parrocchiale di forma rotonda
   capace di circa 3000 persone
   venne edificata nel 1760 per lascito di corto Do Ferrari
   su disegno assai bello e con un vòlto spazioso ed elevato
   abbellito in seguito con dipinti del pittore Vivaldi di Taggia; rovinato in parte dal terremoto del 23 febbraio 1887
   venne ora rifatto a soffitto. Davanti alla parrocchiale stendesi una piazza assai vasta e ben selciata come le vie principali L'antica parrocchia
   grande come la collegiata
   a tre navate e con colonnati
   serve per le funzioni funebri. Dietro il suo altare maggiore vi si ammira un dipinto in legno diviso in tre scompartimenti rappresentante nel mezzo San Pietro in sedia ed all'intorno diversi Miracoli di Cristo
   opera pregevole del secolo XIII
   ma assai guasta per umidità e vetustà.
   Sono pure notevoli in Ceriana la chiesa della Visitazione
   con altare a colonne in marmo
   ove nel mezzo vedonsi nella nicchia le statue di Maria Vergine che visita Santa Elisabetta
   lavoro pregevolissimo fatto di un solo blocco di marmo che desta l'ammirazione dei forestieri ; la chiesa di Santa Marta
   si cui quadro dell'aitar maggiore dicesi del Domenichino : la chiesa di Santa Caterina
   con bei quadri e con un affresco nel vòlto rappresentante la Santa del Carrega
   celebre pittore genovese. Bellissimi sono i palazzi già Roverizio
   Mantica e Brignole-Sale
   La nuova via Vittorio Emanuele
   aperta da pochi anni ed a cui fa capo
   mediante un ponte a cinque arcate sul torrente Palarea
   la strada provinciale
   è fiancheggiata da bei fabbricati
   fra cui primeggiano
   per la loro eleganza e grandiosità
   l'edificio destinato ad Asilo infantile
   costruito per lascito Rubino
   ed i palazzi Comunale
   Rodi
   Cassini ed