Mandamenti e Comuni del Circondario di Porto Maurizio
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abitazioni privale. I prodotti principali del territorio consistono in ulive
limoni
aranci
uve
fichi e altre frutta.
Cenni storici
— Ignorasi in qual tempo preciso fosse fondato questo paese
ma credesi clic i suoi antichi abitanti fondassero Bordighera
come appare da un atto notarile del 2 settembre 1470. Borghetto e gli altri villaggi ond'è composto il mandamento di Bordighera furono abitati un tempo da gente di Ventimiglia coi quali da tempi remotissimi formavano un solo Comune e non se ne separarono che nel 168G.
Coli
elett. San Remo — Dioc. Ventimiglia — P2 T. a Bordighera
San Biagio della Cima (966 ab.). — Sorge a 7 chilòmetri da Bordighera
alla metà di un'aprica collina
bagnato dal torrente di Vallecrosia che nasce nel territorio di Perinaldo. Parrocchiale di San Biagio edificata nel 1777 sul disegno dell'architetto Notali. Vino e olio in quantità.
Cenni storici. —- Esisteva già al tempo dei Romani
come attestano varie anticaglie e monete coi nomi di Cesare
di Adriano e altri imperatori rinvenute verso il principio del secolo nostro in un antico sepolcro non lungi dalla parrocchia; ivi dissolterraronsi eziandio muraglie vetuste fatte di pietre riquadrate di costruzione romana
lampade funerarie ed un logoro strumento di ferro fatto a guisa di sigillo.
Uomini illustri. — Vi nacque nel 1762 il celebre abate Luigi Biamonte
professore di eloquenza nell'Università di Torino
dotto ellenista
autore del poema incompiuto Camillo e delle tragedie Ifigenia in Tauride e Sofonisba. Tradusse anche l'Iliade
le Tragedie di Sofocle
le Odi di Pindaro
la Poetica di Aristotele
ecc. Suo fratello Francesco diede alla luce due grossi volumi di prediche e meditazioni sacre. Ebbe ì natali in San Biagio anche il P. Vitaliano Macario
illustre scolopio.
Coli
elett. San Remo — Dioc. Ventimiglia — P3 T. a Bordighera.
Sasso di Bordighera (174 ab.). — A3 chilometri e a nord di Bordighera
sulla vetta di un monte ove respirasi un'aria salubre e godesi della vista di un orizzonte esteso. Alle radici del monte ove sta il villaggio scorrono due torrenti
Borghetto e Sasso
le cui acque irrigano gli agrumeti. La parrocchiale
di moderna costruzione
è dedicata ai Ss. Pietro e Paolo apostoli. Due piazze
una davanti la chiesa e l'altra quadrangolare nel centro. Uve
ulive
frutta e limoni rinomati.
Coli
elett. San Remo — Dioc. Ventimiglia — P2 T. a Bordighera.
Seborga (339 ab.). — A 7 chilometri da Bordighera
in varie borgatelle
sul dorso del ripido monte Nero
bagnato dal Borghetto clic sgorga da quel monte
e da un altro rio che nasce nell'agro stesso di Seborga. Parrocchiale di San Martino nel centro del villaggio e chiesa antichissima di Santa Petronilla con campanile a torre in pietra da taglio ; due piazzette. Il convento
già dei Benedettini
porla il nome di Palazzo. Olio
vino
cereali
legumi
patate
castagne
bestiame.
Cenni storici. — Il villaggio era munito anticamente di castello e di mura con quattro bastioni di cui veggonsi ancora le vestigia. Chiamavasi allora Castrum sepulcri
il che diede a credere che vi fossero le tombe dei conti di Ventimiglia. Con atto del 959 Guido Guerra conte di Ventimiglia
ne fece donazione ai Benedettini dell'isola di Lerino dai quali fu venduto
nel 1729
ai Reali di Savoia. Codesti monaci vi avevano una zecca in cui battevano monete d'oro e di argento alcune delle quali trovansi nel Museo di Vienna con le date del 1666 e 1686 e coll'effigie del monastero di S. Onorato sormontata da una mitra coll'iscrizione : Deus et ornamentimi Ecclcsiae.
Coli
elett. San Remo — Dioc. Ventimiglia — P2 T. a Bordighera.
Soldano (528 ab.). — Sulla sponda destra del Vallecrosia
a 9 chilometri da Bordighera
alle falde di una collina olivata e vignata. Parrocchiale di San Giovanni Battista. Vino ed olio d'uliva assai pregiato»