San Renio
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persone per celebrare la festa di San Romolo
quarto vescovo di Genova
che morì in quel Cenobio
detto allora villa Matutiana o Maiutia.
L'istruzione conta in San Remo il Liceo e il Ginnasio Cassini; molti Consolatì e molte Associazioni e Circoli: Silvio Pellico
Popolare
Internazionale ; Società filodrammatica Alberto Nota; Società marittima
Società ingegneri
appaltatori
muratori
ecc. Politeama Ernesto Rossi
Comizio agrario
tipografie
giornali.
L'industria e il commercio comprendono la Sociétè Pancière Lyonnaise e parecchi banchieri; fabbriche di botti
calce
candele
carta
casse
cornici
fiammiferi
laterizi
saponi
d'acque gassose
cioccolatte
olio d'oliva
paste alimentari
ecc.; bazars
armatori
costruttori meccanici
decoratori di appartamenti
ecc. Opere pie
Ospedale
Ricovero di mendicità G. Borea
ecc. ; parecchie Società
Veloce-Club
banda civica rinomata
ecc.
Il bilancio preventivo del Comune di San Remo nel 1889 era il seguente : Attivo Passivo
Entrate ordinarie......L. 483
090
Id. straordinarie ...... 1
042
721
Partite di giro e contai)
speciali » 45
207
Totale L. 1
571
018
Spese obbligatorie ordinarie . . L. 331
579
Id. straordinarie . » 1
109
165
Differenza passiva dei residui . . » 14
097
Partite di giro e contabilità speciali » 45
207
Spese facoltativo ....... 71
570
Totale L. 1
571
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Cenni storici. — San Remo
a cui pare alludesse l'Ariosto nei Cinque Canti in continuazione all' Orlando Furioso
là dove dice
descrivendo il viaggio della galea
di Gano . .....; mony ligustici e Riviera
Che con aranci e sempre verdi mirti
Quasi avendo perpetua primavera
Sparge per l'aria i beni olenti spirti
San Remo
diciamo
era già floridissima prima che
verso la metà del secolo XVII
Genova la sottomettesse intieramente ed una squadra inglese barbaramente la bombardasse. Divideva®
come al presente
in vecchia e nuova. Stendevasi la nuova dal mare sino alle falde di una collina di cui la vecchia occupava tutto il pendìo
cinta di mura con nove porte. Una fortezza
detta di San Costanzo
ne costituiva il maggior propugnacolo.
Le due città erano ricche di belli ediflzi fra cui il palazzo ove il Parlamento e il Consiglio tenevano le loro adunanze e dove stavano gli archivi
e il palazzo ove dimorava il podestà ed amministrava la giustizia. La cattedrale
tutta in pietra da taglio era d'ordine gotico
ricca di arredi e suppellettili preziose e il suo campanile ora considerato come il più alto e il più bello di quella costa. Gli Ignaziani vi avevano uno spazioso collegio con iscuole dalla grammatica alla teologia e parecchi altri ordini monastici dell'uno e dell'altro sesso vi avevano edilìzi molto osservabili per la loro grandezza ed opulenza.
11 porto era formato da due moli
il vecchio e il nuovo
e vi si annoveravano non meno di 100 bastimenti nazionali che alimentavano 3000 famiglie marinaresche. Oltre due torrioni in cima a ciascuno dei due inoli eravi un fortino all'ingresso del molo occidentale ed alcune batterie sulla riva del mare. Codeste opere fortificatorie erano munite
nel 1740
di 21 cannoni che nell'anno medesimo furono tolti con altri 4 dai Francesi e dagli Spagnuoli nella loro ritirata dopo la battaglia di Piacenza e trasportati inseguito a Genova.
Risalendo ora alle origini di San Remo soggiungeremo che esso fu chiamato primamente Matutia e Villa Matutiana e che la sua fondazione risale probabilmente