Mandamenti e Comuni del Circondario di Porto Maurizio
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Emanuele II alla repubblica di Genova
il generale savoiardo Catalano Alfieri si chiuse in Castelvecchio che fu tosto assediato dal prode ed accorto Restori
generale della Repubblica
il quale se ne impadronì facendo 1300 prigionieri.
Coli
elett. Oneglia — Dioc. Albenga — P1 T. a Oneglia.
Chiusanico (463 ab.). — Sul pendìo di un colle
a sinistra dell'Impero e a 12 chilometri da Oneglia
fiancheggiato dai due monti della Torre e Montino
diviso nelle tre borgate Castello
Villa e Gerini
con parrocchiale di Santo Stefano in aperta campagna. In Castello
la borgata più popolata
sorgeva anticamente un piccolo forte in cui riparavano i terrazzani durante le incursioni barbariche. Cereali
frutta e olio.
Cenni- storici. —Appartenne
col monte Gazelli
al conte Ancellino di Ricaldone
della stirpe dei Gandolfì di Porto Maurizio. Durante l'invasione dei Francesi
ai quali eransi unite alcune schiere liguri
un grosso corpo di milizie onegliesi ivi adunate inviava soccorsi ad altri posti assaliti dai nemici. Nel 1800 vi si pose a campo il comandante Bona con 50 Austriaci e
dopo un fiero combattimento
riuscì a respingere più di 600 Francesi che si ritirarono a Torria.
Coli
elett. Oneglia — Dioc. Albenga — P2 a Chiusavecchia
T. a Pontedassio.
Ghiusavecchia (389 ab.). — Sulla destra del fiume Impero che si tragitta sopra un ponte in pietra
costruito nel 1829 a spese di questo Comune e di quello di Lucinasco. Parrocchiale dedicata a San Biagio e a San Francesco di Sales. Il prodotto principale è l'olio d'uliva ; maiali di cui si fa commercio.
Cenni storici. —• Fu infeudato ai Cernuschi di Torino e quindi ai Tomatis
oriundi di Caravonica
finché il duca Carlo Emanuele II Io diede
col titolo di contea
a Gregorio Giovanni
suo segretario di Stato.
Coli
elett. Oneglia — Dioc. Albenga — P2 ivi
T. a Pontedassio.
Costa d'Oneglia (544 ab.). — Sulla sponda sinistra dell'Impero
in amena collina a nord e a 4 chilometri da Oneglia
con parrocchiale di Sant'Antonio e con a est un colle
detto Pineta
già popolato di pini
ed ora tutto verdeggiante di ulivi e di viti tranne in vetta
il quale divideva anticamente dal Genovesato l'antico principato di Oneglia. Cereali
vino
frutta
ma soprattutto olio abbondante e squisito.
Cenni storici. — Fu eretta in contarlo
con titolo comitale sul principio del secolo diciassettesimo
a favore di Gian Giacomo Piscina il cui casato
oriundo di Carmagnola
diede parecchi illustri personaggi. Codesto Piscina
gran cancelliere del duca Carlo Emanuale I
morì sotto il regno di Carlo Emanuele II nel 1651. Sino ai primi anni del secolo nostro Costa ebbe comune con Oneglia l'amministrazione pubblica in un col Borgo d'Oneglia e con Castelvecchio.
Coli
elett. Oneglia — Dioc. Albenga — P1 T. a Oneglia.
Gazzelli (439 ab.). — Sopra un colle alla sinistra dell'Impero e a 12 chilometri da Oneglia
con parrocchiale di Sant'Andrea. Cereali
uve e soprattutto olive.
Cenni storici. — Fu marchesato dei Quadri conti di Costigliole.
Coli
elett. Oneglia — Dioc. Albenga — P2 T. a Pontedassio.
Olivastri (114 ab.). — Comunello nella valle superiore dell'Impero
a 4 chilometri da Oneglia
avente nel centro parrocchiale della Presentazione della Madonna al tempio. L'unico prodotto rilevante è l'olio
come dimostra il suo nome.
Cenni storici. — Fu feudo dei Doria e dei Baratta e fu quindi eretto in contea a favore dei Mombelli di Moncalieri.
Coli
elett. Oneglia — Dioc. Albenga — P2 T. a Pontedassio.
Pontedassio (1352 ab.). — In quattro borgate
a 7 chilometri da Oneglia
sulla sponda sinistra dell'Impero che si tragitta in attiguità sopra un ponte di pietra.