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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Genova e Porto Maurizio
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1892, pagine 311

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Mandamenti e Comuni del Circondario di Porto Maurizio
   801
   generale francese Martellins
   esortò gli Onegliesi a porre giù le armi; ma le ripresero nel secondo giorno di maggio dell'armo successivo per espellere le soldatesche del governo repubblicano; le guardie nazionali liguri unironsi alle Lruppe di linea francesi
   e mossero unite contro gli Onegliesi i quali ne sostennero per altro intrepidamente gli assalti
   sconfiggendoli a più riprese.
   Nel 1800
   avendo gli Austro-Sardi sconfitto i Francesi a Monte Carro
   i cittadini di Oneglia non tardarono ad innalzare la bandiera di Savoia accogliendo nelle loro mura il barone De Zach e ti generale austriaco Melas dai quali fu nominata una giunta per reggere il Comune a nome del monarca sabaudo. Ma
   essendo poi gli Austriaci stati costretti a sgombrare il Piemonte e la Liguria
   i Francesi li rioccuparono ed Oneglia fu ceduta
   il 1° giugno del 1801
   col suo territorio alla Repubblica ligure di cui seguì le sorti finche fu riunita con ossa alla Francia napoleonica nel 1805. E così rimase insino al 1815 in cui tornò sotto il dominio dei Reali di Savoia. I quali
   in guiderdone della sua fedeltà
   la fecero capo dell'Intendenza del suo nome
   finche
   nel 1860
   sotto il ministero Cavour
   il capoluogo della provincia fu trasferito
   dopo tanti anni
   a Porto Maurizio di cui prese il nome.
   Uomini illustri. — Diede Oneglia molti insigni personaggi alla Chiesa
   alla milizia
   alle scienze
   e alle lettere
   fra i quali
   oltre due cardinali Doria e ben nove vescovi
   i seguenti: Ulisse Calvi
   prolonotario apostolico
   fondatore
   come abbiamo visto
   del vasto collegio d'Oneglia ; l'abate Pcllegro Amoretti
   cappellano del re di Polonia ed aiutante del segretario di Stato Covel presso l'imperatore Carlo V ; il grande ammiraglio
   prìncipe Andrea Doria
   che vi nacque il 30 novembre 1466
   vi dimoiò sino a 17 anni
   e basterebbe per sè solo alla gloria di Oneglia; il generale Giacinto Borra
   che s'illustrò nelle guerre di Spagna al servizio dell'Inghilterra; Andrea Calvi
   capitano al servìzio di Francesco I di Francia e quindi suo ambasciatore presso i Grì-gioni ; Stefano Marsucco
   comandante alcuni corpi sotto Alessandro
   conte di Welen; Enrico Rosso
   prode condottiero di milizie
   ecc. Nelle lettere acquistaronsi bella fama: Pellegrina Maria Amoretti
   fanciulla d'ingegno straordinario
   celebrata dal Parini
   che in età di soli 15 anni tenne pubbliche dispute in filosofia e a 21 fu laureata in ambe le leggi all'Università di Pavia
   e suo zio Carlo Amoretti
   abate
   conte palatino
   bibliotecario dell'Ambrosiana di Milano
   autore del Viaggio ai tre laghi Maggiore
   di Lugano e di Como; Gaspare Morardo
   autore della Filosofia Militare {Torino
   1785)
   dell' Uomo guidato dalla ragione (ivi
   1780)
   ecc.; Niccolò Gazelli
   della nobile famiglia Gazelli
   trapiantatasi in Torino
   ove ebbe il feudo di Rossana
   autore di De Sapientia
   De lapsu Luciferi. Nelle scienze illustraronsi : il padre Guglieri
   professore di matematica in Sicilia; l'abate Giuseppe Marsucco
   professore di matematica nella R. Università di Napoli che pubblicò i suoi trattati; Bartolomeo Gandolfl
   professore di tìsica sperimentale nella Sapienza di Roma; e finalmente illustrarono la toga: Marco Antonio Amoretti
   senatore in Torino; i dottori Demora e Melizzani
   rìputatissimi giureconsulti; il senatore Antonio Calzaniiglia
   versatissimo in giurisprudenza; il conte gran croce Lazzaro Calvi
   primo presidente della Regia Camera dei Conti ; il cav. gran croce Tiragallo
   presidente del Magistrato di commercio in Sardegna
   ecc.
   Per maggiori notizie sull'istoria e gli illustri Onegliesi vedi: G. Maria Piria
   Storia della cittàt e principato d'Oneglia dagli indigeni abitanti sino al 1834 (Genova
   1834); R. Andreoli
   Storia d'Oneglia (1881); Federico Calvauna
   Oneglia
   conferenza
   ecc. (Oneglia
   1891).
   Coli
   elett. Oneglia — Dioc. Albenga — Pl T. e Str. ferr. Genova-Vcntimiglia.
   Bestagno (394 ab.). — Poco lungi dal fiume Impero e ad 8 chilometri da Oneglia
   con antica parrocchiale di San Michele
   a cui già andavano soggette altre chiese