296 Parte Prima — Alta Italia
reggitori dì quella Repubblica e finalmente il conte Tommaso Littardi
ricevitore
generale a Tolone.
Fu un Teramo di Daniele di Porto Maurizio che cesellò nel 1438 l'urna stupenda d'argento in cui si conservano in Genova le ceneri di San Giovanni Battista ; e nella pittura procacciaronsi bella fama Orazio
Gaudenzio
Giovanni
Andrea
Lorenzo e Gregorio
tutti del casato Ferrari ; Carlo Renza
Francesco Bruno
Imperiale Bottini e Francesco Carrega. Più recentemente ebbe grido di valente quanto modesto pittore '1 cav. Leonardo Massabò che ornò di tanti bei lavori la Collegiata; il valentissimo Giannetti stabilito a Venezia
premialo all'Esposizione di Vienna e il non meno prolifico ma modesto anch'esso ed abile pittore Federici Giuseppe.
Nei varii rami della letteratura fiorirono i seguenti cittadini di Porto Maurizio : Pietro Ameglio
Gerolamo Piatti
Epifanio Ferrari
Pier Gregorio Ferrari
Bernardo Acquarono
Giacomo Garibbo
Sebastiano Giribaldi
Agostino Amoretti
Luigi Ameglio
Alberto ed Emanuele Strafforello e parecchi altri.
Ai dì nostri (1892) sono da ricordare Pietro Bernabò-Si lorata
fecondissimo scrittore e poeta
per molti anni uno dei compilatori della Gazzetta Ufficiale
traduttore della Eneide e dell'intiera Bibbia in versi ; il prete De Tommasi
profugo napoletano
filosofo condilacchiano che insegnò per molti anni filosofia; Giuseppe Amadeo
dotto e modesto matematico ed astronomo
professore di nautica ed autore di un pregievole trattato di aritmetica; Giuseppe Elia Renza
l'amico di Mazzini
parco
modesto ma elettissimo scrittore; i viventi Bartolomeo Aquarone
professore all'Università di Siena
autore di una Vita di Savonarola
di Dante in Siena
degli Ultimi anni della Storia repubblicana di Siena e Bartolomeo Bossi
grande navigatore
astronomo ed autore di parecchi opuscoli in italiano e in spagnùolo. A tutti i precedenti voglionsi ancora aggiungere i due precitati storici di Porto Maurizio il prof. Raineri defunto e l'avv. Donaudi vivente
e il letterato eclettico
Gustavo Strafforello
il quale diede alla luce una gl ande quantità di opere
diresse e collaborò in molti giornali.
Porto Maurizio ebbe la sorte di ospitare nel 1343 il Petrarca e alcuni secoli dopo il Segneri che vi fece le Missioni
come risulta da una sua lettera inedita del 17 giugno 1690 già alle mani del defunto cav. G. B. Gandolfi. 11 P. Paolo Segneri alloggiava in casa il nobile Carlo De Franchi
Coli
elett. Porto Maurizio — Dioe. Albenga — P1 T. e Str. ferr. Geuova-Ventimiglia.
Caramagna Ligure (627 ab.). — A3 chilometri da Porto Maurizio
sul fiumicello Caramagna formato dai due torrentelli Moltedo e Vasia riuniti
con parrocchiale di San Bartolomeo
e le due altre frazioni di Cantalupo e Ricci con parrocchiale dei Ss. Simone e Giuda. Vi
si accede da Porto Maurizio per strada carreggiabile
piana e bolla lungo il suddetto fiumicello
fiancheggiata da vigne
orti e villini e in fondo ad esso sorse da pochi anni una nuova frazione detta Caramagnetta. Rimpetto a Caramagna sorge il colle detto Foggio Bruciato sulla cui cima era un paese di cui vedovatisi ancora gli avanzi nei tempi andati. Ulive
uve
alberi fruttiferi
ortaggi.
Coli
elett. Porlo Maurizio — Dioc. Albenga — P1 T. a Porto Maurizio.
Civezsa (723 ab.). — In forma di gondola a sinistra del rio di San Lorenzo e in amenissima situazione sopra un colle da cui godonsi vedute stupende e che ergesi sopra una vallicella a foggia di anfiteatro ; vi si accede da poco tempo per strada rotabile obbligatoria. Le sue cinque torri
ridotte alcune ad abitazioni private
risalgono al 1400
e la parrocchiale di San Marco
all'estremità del paese
riedificata sullo scorcio del secolo passato
è pregievole sì per la sveltezza delle sue forme architettoniche e sì per la semplicità del disegno e la giusta armonia delle sue parti. Vi si ammira nella vòlta un bel fresco dell'Evangelista con Angeli e più ancora una