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Parte Prima — Al taf Italia
Eugenio di Savnja. — In uno degl'intercolunnii della facciala del palazzo di Città sta una statua di ([uesto principe scolpita dal Simonetta che Io raffigura in atto di dare a Vittorio Amedeo II l'ordine d'assaltare le trincee nemiche durante l'assedio di Torino; eretto nel 1859.
Ferdinando di Sa?nja. — In uno degli interco-lunnii della facciata del palazzo ili Città una statua del Dini raffigura il principe Ferdinando che, impugnando la spada, dà il comando all'assalto di Peschiera; eretta nel 1859.
Il principale monumento di questo principe sorge in piazza Solferino (fìg. 20). Lo scultore Alfonso Balzico nell'innalzarlo scelse il momento in cui, nella difesa della Bicocca, il terzo cavallo cade mortalmente ferito sotto al duca, mentre spinge sui nemici i suoi soldati. AI piegar del cavallo, tira le briglie per sostenerlo, mentre libera il piede destro che già è colla punta al suolo. L'imbasarnento è di forma rettangolare ed angoli smussati con slemmi e rilievi ; eretto nel 1877.
Ili on il incuto Sicrarili. — Obelisco eretto in piazza Savoja il 4 marzo 1853 in memoria dell'abolizione del fòro ecclesiastico e tribunali speciali ; è alto m. 22. Sulle faccie di esso, lavoro del Gua-renghi, si leggono i nomi dei Municipii piemontesi che concorsero ad innalzarlo.
Pietro Paleocapa. — Cooperatore al conte di Cavour fu il Paleocapa, esule veneto. 11 monumento che Torino gl'innalzò sulla piazza omonima è opera di Odoardo Tabacchi.
Vittorio Emanuele II — Sotto il portico del palazzo di Città, prospiciente ([nella di Carlo Alberto, sorge la statua marziale di Vittorio Emanuele II, opera del Vela. Ei tiene la spada snudata e imbrandita, poggiando la mano sinistra sopra una carta spiegata d'Italia. — Altro grandioso monumento del medesimo, scolpito dal Costa e sito sulla piazza omonima, s'inaugurerà nel 1890.
Alessandro I,amai mora (fig. 21). — Il primo combattimento per l'indipendenza italiana fu a Goito nel 1848. Lo rammenta il monumento posto nel giardino pubblico in via Cernala ad Alessandro Lamarmora. La statua, del Cassano, fusa in bronzo dal Papi, è in atto, sguainata la spada, di muovere all'assalto alla testa dei bersaglieri da lui istituiti. I tre bassorilievi che adornano il piedestallo sono opera del Dini fusi dal Moreni; eretta nel 18G7.
Cassiuis fi « [giardini della Cittadella), — Distinto giureconsulto nato in Masserano, morto in Torino. Statua in marino dello scultore Odoardo Tabacchi, eretta nel 1873.