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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Torino
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1890, pagine 614

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   A
   Parte Prima — Al taf Italia
   TORINO. — Poche città possono venire al paragone di Torino per eccellenza di situazione geografica. Assisa sopra un terreno alluvionale, poco discosta dal piede delle Alpi, della cui maestosa catena le sta innanzi tutta la parte che dalle Alpi Pennine va alle Marittime, è bagnata da due fiumi, la Dora Riparia a tramontana, con direzione da ovest ad est e il Po a levante, con direzione da sud a nord. Ma, quantunque situata alla confluenza di cotesti due fiumi, Torino è al sicuro da ogni pericolo d'inondazione perchè l'alveo del Po trovasi a m. 24.56 sotto il piano di piazza Castello, e quello della Dora, a m. 16.58 sotto il piano di piazza Milano.
   L'altezza di Torino dal livello del mare è di 239 metri alla base del palazzo Madama. Ha in vicinanza il Monte detto dei Cappuccini (alto 285 m.), la Villa della Regina (288 m.), la Maddalena (692 m.), e Superga (652 m.).
   La sua posizione astronomica è di 45° 4' 8 latit. boreale e 5° 21' 25 longitudine orientale del meridiano di Greenwich, occidentale di quello di monte Mario (Roma). Siccome poi il tempo medio di Roma, sul quale sono regolati i pubblici orologi e quelli delle ferrovie, precede di 19 minuti il tempo medio di Torino, così, aggiungendo 19 ai numeri di quest'ultimo, si ha il mezzogiorno giusta il tempo medio di Roma.
   Stazione principale delle strade ferrate italiane con molte diramazioni (1), centro di molte strade provinciali, come abbiamo visto nella descrizione del Circondario, Torino dista per strade ferrate 166 chilom. da Genova, 150 da Milano, 435 da Venezia, 355 da Bologna, 467 da Firenze, 835 da Roma, 1096 da Napoli, 1098 da Brindisi e 1136 da Lecce.
   Il territorio (municipio) di Torino ha quasi la forma di un quadrilatero e misura la superficie seguente:
   In piano.....................ettari 10,355. 17 \
   Incoile..................... » 1,031.55 S
   Il perimetro di delimitazione del territorio ha Io sviluppo di metri lineari 70,495. —
   Entro la cinta e linea daziaria........... » » 1,631.55
   Il perimetro della cinta o linea daziaria murata .... >> » 11,500.— Id. id. non murata ...» » 2,320. —
   11,980. 72
   13,820. —
   Il clima è rigido nel verno, in cui regna talvolta, ma di rado, un freddo di 17 gradi centesim. sotto 0; anche il caldo è intenso nell'estate, ma dura poco ed è temperato mattina e sera dalle fresche aure che scendono dalle Alpi. La temperatura media nel verno è di 1.7, nella state 21.8, e la temperatura media annuale 12.0.
   A dissomiglianza di molte altre città d'Italia, Torino non va soggetta a mutazioni subitanee di temperatura e neppure vi spirano venti gagliardi. Il vento dominante nel verno è il libeccio, e, quando l'aria s'infosca, tira il grecale. Non di rado la grandine scende fitta e violenta nell'estate, devastando le adiacenti campagne; e in certi inverni la neve cade copiosa e a più riprese sì che il Comune sottostà a non
   (1) Lo sviluppo delle strade ferrate nel territ
   Linea di Genova ... . in. 5,714
   » di Susa........>' 5,170
   » di Milano.......» 11.350
   » di Chivasso-Casale .... » 78
   » di Savona.......» 147
   » di Pinerolo-Torre Pollice . . » 55
   rio di Torino è il seguente :
   Linea di Cliieri.......m. 22
   » di Cuneo.......» 81
   » di Ivrea-Aosta.....» 99
   » di Lanzo.......» 4,580
   » di raccordamelo .... » 1,020
   » di Rivoli (scartamento ridotto) » 5,130