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La famiglia dell' antiquario
Dor. No, non aver riguardo. Già il signor Cavaliere
non parla. Cav. Oh ! Non parlo, non dubitate.
Dor. Via, di' su, che ha detto quella cara signorina di
me ?
Col. Ha detto che siete una donna ordinaria.... Dor. Non dico di questo. Che cosa ha detto di mio marito ?
Col. Che fa male a volervi bene. Dor. Sentite ? e poi ? Col. Che vi vuol fare odiare da lui. Dor. Avete inteso?
Col. Perchè siete una donna ordinaria.
Dor. Va' via di qui. Queste pettegole vi aggiungono
sempre qualche cosa del loro. Col. E poi ha detto che non si degna.... Dor. Va' via, non voglio altro. Col. Per amor del cielo, non mi assassinate ! 1
(al Cavaliere Cav. Per me non dubitare, che non parlerò. Col. Ha detto anche qualche cosa di voi....
(al Cavaliere
Cav. E che cosa ha detto di me ?
Col. Che siete un cavaliere che pratica per le case, e non dona mai niente alla servitù. ( parte
Scena VI — 1 É uscita comica in bocca a Colombina, comica quanto quella di don Abbondio quando dice a Perpetua : ' Per amor del cielo!... ne va la vita „. Ma tra la serva del curato e questo folletto di Colombina non v'è altra somiglianza.
E' una controscena alla 14a e forse è spinta troppo oltre. Colombina, invertendo le parti, ripete parola per parola, gesto per gesto: di più, per ingraziarselo, c'è la punta filiale per il Cavaliere !