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La Castellana

Anton Giulio Barrili
Editori Treves Milano| 1927| pagine 350

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Capitolo XVII.
   Fuori di combattimento.
   Il oonte di Salverana era entrato automaticamente in chiesa| per forza di consuetudine; automaticamente era andato verso l'aitar maggiore| il oui recinto si vedeva ohiuso con un assito ai profani; ed anche automatioamente| seguendolo| il Beltrami era penetrato nel suo artistico sancta sanctorum| di oui molto opportunamente| oon un giro di chiave all' usoio| impediva 1' accesso ai profani sullodati. I pittori| si sa| sono gelosi dell'arte loro; sopra tutto non amano farsi vedere all'opera dal volgo curioso| ohe a cose finite giudicherà e troverà da ridire anche troppo. Là dentro| se rioordate| sulle due pareti laterali dell'abside| dovevano figurare Ester e Giuditta| le due belle eroine del veoohio Testamento| le due personificazioni della Chiesa. La vedova di