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Capitolo XIV.
Il segreto di Doro.
L'alba del giorno seguente non era anche spuntata| e i teneri colori con cui si annunzia il gradito ritorno della luce in questo povero mondo non tingevano ancora i lembi lontani del oielo| di là dai balzi di Murtola. Si era a bruzzico| ora prediletta dei oaooiatori e degli innamorati : alla quiete lunga e profonda della notte succedeva il fremito d' una brezzolina leggera| venuta d'improvviso a stormire nel vario fogliame dei boschi| donde incominciavano a farsi sentire le prime voci dei nidi. Doro Beltrami| secondo 1' uso| era già alzato ; ed anche secondo 1' uso| uscendo tacitamente dalla torre della Guardia| ora salito alla sua passeggiata antelucana. Entrato nel giardino| dietro l'ultima aiuola| dov'era