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fischio in lontananza e dal fondo del campo si vide un bianco pennacchio di fumo. Finalmente giungeva| quel convoglio benedetto| giungeva sbuffando| cresceva| cresceva| passava a precipizio| andando a fermarsi| secondo l'uso| cento passi più in là dalla meta. Le signore dovettero far esse quei cento passi| per andar a cercare una carrozza di prima classe. Lucio precedeva| trovò egli quel che bisognava. Avevano fortuna ; c'era là uno scompartimento vuoto| ohe pareva fatto per loro. Donna Barbara abbracciò e baciò sulle guance la sua parente ed ospite; poi| accettando l'appoggio che le offriva il Sormani| saltò prontamente in carrozza.
Segui 1' inevitabile chiacchiericcio femminile dallo sportello al montatoio; poi| quando lo sportello fu chiuso| dal finestrino al marciapiede. E quando finalmente il convoglio si mosse| venne
10 sventolìo del fazzoletto ; anzi dei fazzoletti| poiché Lucio Sorniani aveva anch'egli messo fuori
11 suo| e sventolava a gran forza.
La marchesa cessò molto prima di lui| col pretesto che la strada ferrata faceva una curva| e che perciò non si era più veduti dal marciapiede della stazione.
— No| sapete? Si vede ancora benissimo; — disse Lucio| mettendo fuori| insieme col braccio| la testa ed il petto. — È sempre là a salutarci col suo ombrellino.