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La Castellana

Anton Giulio Barrili
Editori Treves Milano| 1927| pagine 350

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Raffaello| il Mengs| il Guercino| il Rubens| l'Appiani| il Tiziano.... —
   E seguitò un altro poco| oitando nomi su nomi| mentre Luoio Sormani balbettava tra i denti :
   Ohe pasticcio è mai questo ? „ Ma la signora Barbara gridava frattanto : ' Che uomo ! ohe uomo! „
   — I gesti del pittore li ha tutti; — prosegui Luoio Sormani tra sò. — Neanche il frasario gli manca. Ma quella erudizione artistica mi sa di imparaticcio. Bisognerà vederlo all'opera| questo portento della pittura| nato lì per lì come un fungo. —
   La marchesa si era avvicinata a lui| mentre il pittore aspettava ohe il servo portasse un tavolino rustico| per aprir la cartella e collocarci i suoi famosi bozzetti.
   — Ebbene| che ne dite? — domandò la marchesa.
   — Mi cogliete in flagrante| — rispose Lucio. — Stavo per l'appunto dicendo tra me : il pittore ragiona benissimo ; bisognerà veder come lavora.
   — Vedrete ora.
   — I bozzetti diranno pooo. Sono per lo più quattro segni : dànno l'idea della cosa| ma non sono ancora la oosa.
   — Vedrete allora un'opera condotta a termine|
   che verrà questa sera per l'appunto a farsi am-