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L'Amore in Italia
Racconti (Volume I e Volume II)
Paolo Heyse (tradotti da Gustavo Strafforello)
Augusto Federico Negro Torino, 1863, pagine 248+336

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   va strettamente il seno che cominciava tondeggiare, e sul quale stendevasi unapez zolina di merletto, e grosse spille d'argenti fermavano sulle treccie il bianco e piatti fazzoletto che non nascondeva la forma dell: testa. Il suo volto era nel primo fiore della gioventù , delia bellezza e della sanità — queste tre grazie che stanno volentieri insieme ; solo 1' espressione della bocca significava una debolezza schifa ed arrendevole, quasi priva di volontà e dolorosa, e le lunghe e folte palpebre coprivano intieramente i suoi occhi si che una sottile e nera striscii sfolgorante rivelava soltanto ch'essi vegliavano.
   Ella iva mangiando lentamente e svogliatamente dal piatto che le stava innanzi, e quanto volte bevea un sorsello di vino le sue brune guancie si tingevano di fiamma. Accanto ad essa sedeva una vecchia in abito romano che sguaraguatava vivamente all' intorno, ma taciturna e tutta intenta a mangiare e bere avidamente. Elleno non avevano un menomo che in comune, e parevano non pertanto appartener 1' una all'altra.