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L'Amore in Italia
Racconti (Volume I e Volume II)
Paolo Heyse (tradotti da Gustavo Strafforello)
Augusto Federico Negro Torino, 1863, pagine 248+336

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   • I
   — 136 -
   casa?... Siete voi diverso dagli altri uomini che operano il bene soltanto per avere un buon sonno?... Andate!... Voi avete meritato il vostro sonno ; perchè vegliate voi i miei sogni? — Il dottore ha ordinato che le vostre ferite si raffreschino per tutta la notte col diaccio, ed io non poteva affidar la bisogna ad un estraneo.
   — E noi siete voi ?
   •— No, perchè io ciò non fo per un paio di paoli ; io lo fo per amor vostro.
   L'artista rimase silenzioso uno stante, poscia con eccitazione singolare ripigliò:
   — Voi mi fareste un piacere se ve ne andaste ; e' mi sa male avere un uomo d' attorno, e quando mi toccherà ringraziarvi io son più mal destro d' un vecchio che corteggia una giovinetta.
   — Cosa m' importano i vostri ringraziamenti? Io rimango perchè avete bisogno di me. Se ne poteste far senza non avreste a lagnarvi eh' io v'importuni.
   — Io non posso dormire, vedendovi seder li al freddo !
   Teodoro rattizzò il fuoco dicendo :
   i.,„„..