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L'Amore in Italia
Racconti (Volume I e Volume II)
Paolo Heyse (tradotti da Gustavo Strafforello)
Augusto Federico Negro Torino, 1863, pagine 248+336

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   - 127 — .
   icar la sua patria per quanto la ci possa ver dimenticato con gli antichi buoni ser-igii dei padri nostri?
   — Io noi sapeva — disse ridendo Teoloro ; — ma voi jion fate che rendere un servigio alla vecchia Inghilterra se conquistate per parte vostra Roma, premendo per tal modo le vestigia gloriose del vostro antenato.
   — Voi siete un burlone!—disse Betsy, dandogli un colpetto col ventaglio ; — ma supponete eh' io tossi ancora in età che rendesse più appropriato e gentile il vostro scherzo, credete voi seriamente, presupposto che qualcuno pigliasse in me interesse , credete voi, dico , che il carattere inglese ed italiano, o più propriamente romano, si comporterebbero coli'andar del tempo?
   — Voi sapete, mia cara miss Betsy, che l'amore opera prodigi, rispiana gli abissi e schianta ogni ostacolo. Per quello che è dei caratteri, io non ho un timore al mondo. Se i sentimenti concordano, che non i. ponno fare i cuori ? Io ho veduto andare a male un maggior ninnerò di maritaggi per diversità di passioni Ma qua! romano,
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