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•i . ... da ultimo la signora Eugenia — il cielo è annuvolato e il vento comincia a spirare dopo molte settimane. A proposito , mi sono di nuovo dimenticata della commis- ' sione per l'amico Aristodemo.... Carlotta ' gli ha inviato codesta cialda in.ricordo.
— Qual cuore ! — sclamò poi sospirando, dopò una pausa, la buona vedova..— Eglino avrebbero potuto rimaner qui, e farle nozze in Firenze!... Come si può esser felici in mezzo a un freddo intollerabile.
— Mia degna amica ! — risposi— nella nostra patria le rose fioriscono ora all'aperto.... E poi Franz doveva ripatriare ; la città dove vive è una specie di repubblica, la quale sta per riformare la propria costituzione, e gli hanno scritto ch'ei fu eletto membro del comitato di riforma. Tutto par A cospiri ad estirpare ogni resticciuolo del suo male antico : conosci le stesso e a ridonarlo pienamente alla vita...
— E all'amore che è l'essenza della vita! — sospirò la signora Eugenia, memore I per avventura de' suoi belli anni giovanili ' — Oh ! cara Carlotta, vivi felice coll'uom