Stai consultando: 'L'Amore in Italia Racconti (Volume I e Volume II)', Paolo Heyse (tradotti da Gustavo Strafforello)

   

Pagina (342/581)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (342/581)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




L'Amore in Italia
Racconti (Volume I e Volume II)
Paolo Heyse (tradotti da Gustavo Strafforello)
Augusto Federico Negro Torino, 1863, pagine 248+336

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   - 98 -
   per giù la sua corporatura. Cosa volete 1 ogni creatura di Dio....
   — Si può vederla ? — interruppe vivamente Franz.
   — Se saprete meritarlo, traditore I — raspose la signora Eugenia con grande solennità.
   — Fateci codesta grazia 1
   ........>1 fise
   Ignudo ei mostra di pentito il rutto !
   diss'io, ben sapendo che la non avrebbe, potuto resistere ad una citazione d'Alfieri.
   Ella sorrise infatti, scosse, tentennando , il capo, le ciocche ricciolute, e sclamò :
   — Venite ! Ella è nella camera di Leonardo, e sta seduta sul sofà come per-rice-vere una visita. Cara.... cara fanciulla!. .. Io vi verserò del veleno nel caffè, signorJ Francesco, se la trattate male.
   Noi entrammo nella camera preceduti dalla signora Eugenia, la quale si fece a dire:
   — Ecco la visita che aspettate, setant'è che vogliate ancora veder chi si sottrasse cosi di soppiatto. Echi sa che cosa l'abbia
   t
   , ; c:,ooSic